Virtus Bologna vincente, a Roma pesano le assenze ma gioca d’orgoglio

Serie A Recap

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 74 – VIRTUS ROMA 67

( 17-16; 23-13; 24-23; 10-15)

Una gara dal doppio volto, quella andata in scena al PalaDozza di Bologna: da un lato il  potere fisico di una Segafredo che si presenta ai blocchi di partenza senza Teodosic ma con il ruolo di grande corazzata del campionato in tasca; dall’altro il potere mentale di una Virtus Roma, tornata in Serie A, costruita per la salvezza ma che, orfana delle sue punte di diamante, Jefferson e Dyson, ha saputo non perdersi mai d’animo.  Rispettato il pronostico della vittoria dei padroni di casa, resta il cuore enorme di Roma che onora il campo della massima Lega e tenta un’impresa. Entrambe le squadre escono soddisfatte da una gara che può solo regalare spunti di riflessione per migliorarsi.

CRONACA: Ricci inaugura il campionato nell’area ma Roma parte bene subito dopo con la tripla di Pini e l’allungo di Buford. La Virtus Roma fatica a rimbalzo, concedendo sempre una seconda opportunità a Gamble ed Hunter che riportano le V Nere sul +3. Buford piazza due triple importanti ma Baldi Rossi chiude il primo quarto 17-16, con un canestro dall’arco. Pini si carica i suoi sulle spalle, tenendo a galla Roma. L’impatto di Weems e Ricci però lancia Bologna e risulta difficile da arginare per i capitolini che a rimbalzo continuano a soffrire (31-14). Hunter appoggia a canestro il +15, cancellato da due buona giocate di Kyzlink. I primi 20’ si chiudono 40-29.

Baldasso Tommaso
Fonte: Ufficio Stampa Virtus Roma

Nella ripresa Hunter e Weems sono ancora protagonisti indiscussi, sapientemente orchestrati da un Markovic eccellente, in versione assistman. La Virtus Roma è totalmente bloccata ed inoltre è costretta a fare a meno anche di Pini, per un probabile riacutizzarsi del dolore alla schiena. Cournooh piazza un pesantissimo +21 quando Baldasso prova a scuotere i suoi con 5 punti. Alibegovic e Buford accorciano ancora, segnando dai 6,75 e chiudendo il terzo periodo 64-52. Nell’ultimo quarto si accende anche Moore, poi Kyzlink e Baldasso per l’insperato -8. Gaines e Ricci provano a tenere Roma a debita distanza, continuando a colpire nel pitturato, ma ancora Alibegovic regala due soli possessi di ritardo ai capitolini a 2’ dal termine. Kyzlink non riesce in una magia e la Virtus Bologna ne approfitta per andare in lunetta a mettere in cassaforte il match. Termina 74-67.

TABELLINI:

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA: Gaines 14, Deri ne, Solaroli ne, Pajola 2, Baldi Rossi 8, Markovic 1, Ricci 9, Cournooh 4, Hunter 12, Weems 19, Nikolic ne, Gamble 5

All. Djordjevic

VIRTUS ROMA: Moore 4, Alibegovic 7, Rullo, Dyson ne, Baldasso 10, Pini 12, Farley, Spinosa ne, Buford 17, Kyzlink 17

All. Bucchi

Clicca qui per le statistiche complete

Alessandra Fanella

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.