La Virtus Roma ha ripreso regolarmente gli allenamenti dopo i due giorni di riposo concessi da Piero Bucchi. Rimandato, almeno per il momento, il rischio sciopero da parte dei giocatori che però restano ancora in attesa di ricevere il primo stipendio della stagione, così come lo staff. Questa mattina al Centro Sportivo Tellene i capitolini sono comunque scesi sul parquet per preparare la gara di domenica con Pesaro che però potrebbe essere l’ultima per alcuni degli americani.
Visualizza questo post su Instagram
⛹🏾 Appena terminata la sessione di allenamento mattutina. #AmoRomaTifoVirtus
Gli USA, infatti, hanno bisogno di disputare almeno cinque partite per acquisire il visto e potersi trasferire senza problemi in un’altra squadra italiana. Hunt ha già chiesto di andare via ed è seguito sia da Brescia che dalla stessa Pesaro ma anche Robinson e Wilson avrebbero opportunità all’estero. I giocatori, inoltre, se non dovessero essere pagati, potranno svincolarsi automaticamente trascorsi i giorni di ritardo indicati dai rispettivi contratti (di norma un mese).

Il basket è una malattia di famiglia.
Diplomato al liceo classico all’ombra delle millenarie mura ciclopiche di Alatri, nel cuore della Ciociaria, poi laureato in lingue presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente studente del master “Comunicare lo Sport” della Cattolica a Milano.
Sono giornalista pubblicista, istruttore minibasket e (quasi ex) playmaker, sono stato responsabile marketing e comunicazione del Basket Ferentino (A2).
A Novembre del 2017 sono diventato direttore responsabile di BasketUniverso.