UNICUSANO ROMA – TWS LEGNANO 84-82
(11-24; 21-24; 29-15; 23-19)
QUINTETTO:
UCR: Brown, Raffa, Maresca, Sandri, Vedovato
LEG: Palermo, Ihedioha, Raivio, Berra, Mosley
STATO DI FORMA:
La Unicusano Roma arriva dalla vittoria motivatrice contro Agropoli, che ha risposto alle precedenti sconfitte; i Knights Legnano, allo stesso modo, godono del bel momento dopo la vittoria casalinga contro la Mens Sana Siena
LA GARA:
Lo sprint degli ospiti arriva già nelle prime battute della gara, con Palermo, Raivio e compagni che trovano un super distacco e giocano un ottimo basket, approfittando della poca lucidità dei capitolini. Avanti di almeno una doppia cifra per quasi tutto il primo periodo, chiudono avanti di 13 lunghezze al 10′ minuto (11-24). I padroni di casa sembrano ancora imballati, e lentamente subiscono altre incursioni di Martini e Raivio, per il break di 0-9 che sancisce il momentaneo massimo vantaggio di 22. Il timeout chiamato da coach Corbani da la sveglia alla Unicusano, che inizia a segnare con continuità. Raivio è implacabile, tiene alto il distacco per un paio di minuti, ma il lavoro di ripresa della Virtus consente di ricucire parte dello strappo grazie all’apporto degli italiani, Sandri e Landi su tutti. La differenza rimane comunque incolmabile in pochi minuti, e Legnano va negli spogliatoi godendo del largo vantaggio (32-48).
Nel terzo quarto torna in campo solo la Virtus Roma, che accorcia in maniera quasi definitiva con Raffa, Sandri e un Landi letale. I Knights segnano, ma subiscono molto gli avversari, che sono più convinti e firmano un 24-11 di parziale negli otto minuti di gara. Sotto solo di un punto, Martini e Raivio approfittano della freddezza dai liberi per evitare il ribaltone, con Raffa che prova a spaventare gli ospiti con un 2/3 finale dalla lunetta (61-63). La Unicusano ci crede e vuole portare a casa il bersaglio grosso; Legnano non vuole farsi beffare negli ultimi attimi. Il quarto periodo ha tutta l’aria di essere super agguerrito, e lo è effettivamente. I lombardi cercano di chiudere, ma sono tallonati dai giallorossi, che dopo 37 minuti vanno per la prima volta in vantaggio con il canestro di Maresca. Raivio e Palermo, ancora, sono i protagonisti del controsorpasso, ma sempre Raffa e Maresca rovinano le feste ai ragazzi di Ferrari , con due triple che chiudono la gara. A nulla serve il tentativo finale di Palermo (84-82).
TABELLINI:
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