Si parla di Milano a tutto tondo nello sport, dal calcio alla pallacanestro, a quali sono i problemi e quali potrebbero essere le soluzioni: questi sono i contenuti dell’intervista nel quotidiano “Il Giorno” curata da Luca Talotta a Vittorio Gallinari, papà di Danilo e protagonista della grande Olimpia degli anni ’80 con cui militò per 11 anni dal 1976 al 1987. Ecco alcuni estratti dell’intervista:
Come giudica questo periodo di Milano? «Tristissimo, perché è la capitale economica d’Italia, città europea, ma nello sport non riesce a esprimere questi valori. Ho vissuto gli anni belli da giocatore e da tifoso interista; mi auguro tornino il prima possibile». […] Gli investimenti nell’Olimpia Milano però ci sono… «Pesano i gloriosi anni’80. La pressione è tanta, si rischia di fallire. Mi auguro che gli sforzi di Armani portino risultati, in primis in Europa». […] Il Comune ha nelle infrastrutture il tallone d’Achille. «Incredibile, giro per lavoro in Europa e in qualsiasi Paese vedo palasport bellissimi anche in piccole città. Invece Milano ha solo il Forum, che oltretutto è ad Assago… Adesso probabilmente tornerà il Palalido, consegnato al volley. Ma tutto questo è assurdo». […] Il suo sogno per Milano? «La rinascita del movimento parte dalle strutture. La Germania non aveva tradizione nel basket; ha iniziato costruendo palazzetti e arene e oggi è una forza a livello europeo. Dobbiamo fare così».
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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