La guerra tra Israele e Iran scoppiata nei giorni scorsi, dopo un bombardamento israeliano su alcuni obiettivi strategici, continua ad avere ripercussioni anche sul mondo sportivo. Nella prima risposta bellica dell’Iran, un missile aveva colpito il condominio in cui vive Dimitris Itoudis a Tel-Aviv. Oggi invece l’Independent Directors Committee ha annunciato la cancellazione delle finali di Winner League, il massimo campionato locale, che quindi si concluderà senza un vincitore.
Maccabi Tel-Aviv e Hapoel Gerusalemme erano sul punteggio di 1-1 e Gara-3 si sarebbe disputata nella capitale, Tel-Aviv, che è anche la principale città bersaglio degli attacchi di questi giorni.
Rimarrà da capire cosa ne sarà delle squadre israeliane partecipanti alle coppe europee nella prossima stagione. Da ormai quasi 2 anni i club in questione giocano le partite di coppa in campo neutro, ma finora in patria avevano continuato a disputare i match regolarmente. In estate convincere giocatori stranieri ad andare in Israele sarà particolarmente complicato, vista la situazione di conflitto che ormai si estende su più fronti.