Uno dei prezzi più pregiati del mercato a ridosso della trade deadline è stato Paul George, su cui molte squadre hanno mostrato interesse per uno scambio, su tutte i Lakers del neo presidente Magic Johnson ed i Boston Celtics.
Oggi però Zach Lowe, in un articolo per Espn, ha rivelato che i Pacers hanno parlato anche con altre squadre, imbastendo trade più o meno serie intorno a PG:
Bird sa di essere di avere i minuti contati con George, i Lakers sono una minaccia in vista della free agency. I Pacers hanno iniziato a parlare di un possibile scambio di George alla deadline almeno con Celtics, Sixers, Hawks e Nuggets, anche se non sono mai sembrati così intenzionati a cederlo.
E’ stata anche resa nota l’offerta fatta dai Philadelphia 76ers per George, che sarebbe stata una delle più interessanti per i Pacers: in cambio, Philly avrebbe spedito ad Indianapolis Covington, almeno due scelte al primo giro al draft ed un giovane big men a loro scelta tra Nerlens Noel e Jahlil Okafor.
La cosa che rende molto attendibili questi rumors è che i Pacers erano effettivamente alla ricerca di un centro lo scorso mercato, e tra i giocatori cercati, oltre a Brook Lopez, c’era proprio Okafor.
La dirigenza di Philadelphia non era spaventata dall’interesse reciproco tra Paul George ed i Lakers per la free agency del 2018, perchè era convinta di poter invogliare il giocatore a giocare con il loro giovane ma promettentissimo core di giovani.
Lo scambio sarebbe però saltata perchè i 76ers, per proteggersi da un possibile addio di George, avrebbero preferito cedere i diritti su scelte di altre squadre, comunque appetibili, come quelle dei Lakers o dei Kings.
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