Zanotti e Cain trascinano Pesaro alla vittoria contro Trieste

Home Serie A Recap

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 84 – 74 ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE

(26-20 / 20-25 / 19-17 / 19-12)

In avvio Pesaro si affida ai soliti noti: Cain che si fa trovare sempre pronto sui pick and roll, il piccolo Robinson che semina il panico in area e Filipovity imbeccato da dietro l’arco e il capitano “Carlitos” Delfino; dall’altra parte per Trieste c’è un buon avvio per Alviti che segna 6 dei primi 13 della squadra di Dalmasson. Dopo l’errore di Fernandez, Tambone trova ancora Filipovity che segna la seconda tripla di giornata che vale il +5 marchigiano e obbliga al timeout gli ospiti. Al ritorno in campo Fernandez inventa la tripla del -2 allo scadere dei 24, ma Robinson risponde con la stessa moneta seguito da Ariel Filloy. Dopo dieci minuti Pesaro avanti due possessi: 26-20.

In avvio di secondo quarto Pesaro forza qualche tiro di troppo con Trieste che ne approfitta per tornare sotto di un solo possesso con la tripla di Doyle e il 2+1 di Henry (30-28). Gli italo argentini della Vuelle, Delfino e Filloy, tolgono le castagne dal fuoco con due triple di elevata caratura tecnica, mentre Trieste ha un black out offensivo e in meno di tre minuti passa dal -2 al nuovo -10. Doyle prova a scuotere i suoi e Delia e Grazulis rispondono presenti, ma Zanotti dalla panchina da linfa offensiva a Pesaro che riesce a rimanere avanti di sei lunghezze, anche se coach Repesa non è contento del calo d’intensità dei suoi e ferma la partita. A settanta secondi dalla sirena il solito Doyle manda a bersaglio la sua quarta tripla su sei tentativi e con il runner di Fernandez Trieste chiude a contatto il primo tempo: 46-45.

Non una pallacanestro celestiale, per usare un eufemismo, in avvio di ripresa con il solo Filipovity che riesce a muovere il tabellino generale nei primi due minuti. Cain segna da una parte e commette fallo dall’altra nel tentativo di schiacciata di Grazulis che segna entrambi i liberi per il 51-47. Delia gioca spalle a canestro e trova solo soletto Mike Henry che timbra la tripla del -1, poi è lo stesso Henry che rende il favore a Delia che taglia alle spalle di un colpevole Cain per il primo vantaggio triestino 53-54. Dopo sette minuti non esaltanti, Pesaro prova a ritornare ai livelli del primo quarto con l’alley oop di Robinson per Zanotti; ma Doyle oggi è indemoniato da tre punti e segna ancora. Repesa è infuriato con i suoi e rilancia in campo Drell per Tambone che non sa proprio che pesci prendere contro Milton Doyle. Ariel Filloy, dopo una banale palla persa, pesca il coniglio dal cilindro e piazza da oltre sette metri la tripla del pari, seguita dal buzzer beater sempre da oltre l’arco di Simone Zanotti. Si va all’ultimo mini riposo sul 65-62.

Filloy e Zanotti tengono la Vuelle avanti, ma la difesa è da rivedere visto che gli uomini di Repesa sono costantemente in ritardo sui ribaltamenti di lato dell’Allianz che continua a dare spolvero al tiro dalla lunga distanza. Pesaro riesce a rimanere con il naso avanti grazie ai secondi possessi e alle giocate individuali del piccolo Robinson che segna a gioco rotto la tripla del nuovo +4. Trieste si ferma in attacco nel momento clou del match, ma scendono anche le percentuali dei padroni di casa che segnano all’ultimo secondo dell’azione con il secondo tempo di Robinson. Minuti in cui la palla pesa e la partita si fa ancor più fisica. Nei minuti decisivi: Zanotti corregge l’errore di Cain, Grazulis commette banalmente passi dopo aver fatto saltare proprio Zanotti, Robinson dopo il fallo sistematico fa 1/2, mentre Doyle li sbaglia entrambi. Cain chiude la partita con il layup che sigla definitivamente il punteggio sul 84-74, vince così la Carpegna Prosciutto Pesaro.

TABELLINI:

Pesaro: Drell 0; Filloy 11; Cain 15 (15 rbs); Robinson 12; Tambone 2; Filipovity 13; Zanotti 21; Delfino 10

Trieste: Fernandez 5; Laquintana 0; Delia 10; Udanoh 2; Henry 15; Da Ros 4; Grazulis 8; Doyle 22; Alviti 8.

Kevin Bertoni

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.