Da qualche mese Zlatan Ibrahimovic, ex calciatore di Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Paris Saint Germain e Manchester United, è diventato la nuova stella dei Los Angeles Galaxy nel campionato americano. I Galaxy sono una delle squadre più importanti della Major League Soccer, ed hanno vinto cinque titoli dal 1996 ad oggi: Ibra è stato subito determinante, segnando 12 gol nelle sue prime 15 partite a LA, ma da poche settimane non è più l’unica stella dello sport in città, vista la firma di LeBron James con i Los Angeles Lakers.
Il giorno dell’accordo tra James e i gialloviola, Ibrahimovic si era congratulato con il collega a modo suo, via Twitter, scrivendo: “Ora LA ha un Dio [Ibra, appunto, ndr] e un Re [LeBron, ndr]. Zlatan dà il benvenuto a LeBron James”.
Now LA has a God and a King!
Zlatan welcomes @KingJames pic.twitter.com/4gYooOpURD— Zlatan Ibrahimović (@Ibra_official) July 2, 2018
Ieri, ospite del programma di ESPN “Pardon the Interruption”, Ibra è tornato a parlare di basket e di LeBron:
Ho praticato un sacco di sport. Sono fenomenale in qualsiasi cosa richieda una palla. Quindi se giocassi a basket, potrei stare al fianco di LeBron, senza dubbio. E se [i Lakers, ndr] avranno bisogno di me, li aiuterò.
Penso che James, come atleta, sia grandioso. Quello che sta facendo, come lo sta facendo… Perché come lui vedo me stesso che sono così grande e mi muovo come un piccolo ninja. Sicuramente andrò a vederlo giocare. Non so se gli interessi il calcio, anche se, con tutto il rispetto per il basket, il calcio è meglio. LeBron azionista del Liverpool? Lo so, ma è la squadra sbagliata.