Markus Howard non andrà probabilmente altissimo al prossimo Draft NBA, visto che è al suo quarto anno in NCAA con Marquette. Ma la guardia classe 1999 è sicuramente uno degli scorer più letali, se non il più letale, del panorama collegiale attuale.
Howard ha chiuso l’ultima partita contro USC con la bellezza di 51 punti, frutto di 14/24 al tiro e 9/17 da tre punti. In stagione, con la sua squadra che ha vinto 5 delle 6 partite disputate, sta mantenendo 29.3 punti a partita, migliorando la media di 25.0 dello scorso anno. Ma con la prestazione di ieri Howard è anche diventato l’unico giocatore della storia della Big East (per intenderci, la Conference dove giocano anche Butler, Georgetown e Villanova) a segnare almeno 40 punti in due partite consecutive, visto che aveva chiuso proprio con 40 il giorno prima contro Davidson.
Howard è diventato anche il quarto giocatore della storia delle Major Conference a segnare almeno 40 punti in due giorni consecutivi, unendosi ad un club formato prima di lui solo da Johnny Neumann, Pete Maravich e Bob Pettit. Il giocatore infine, ma questo lo era già dall’anno scorso, è l’unico giocatore della NCAA degli ultimi 20 anni ad avere all’attivo più prestazioni da 50 punti, in particolare con quella di ieri Howard è a quota 3.
Markus Howard is the first player in Big East history with 40 points in consecutive games.
Howard is also the 4th player in Major Conference history with 40 points in consecutive days. He joins Johnny Neumann (Ole Miss), Pete Maravich (LSU), and Bob Pettit (LSU). pic.twitter.com/e9uLjwd7aN
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) November 29, 2019

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.