Esclusiva BU, Criscitiello:” Abbiamo preso l’Eurocup di Cantù, il basket riparta da chi sa valorizzarlo”

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Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello (www.blogcagliaricalcio1920.net)
Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello (www.blogcagliaricalcio1920.net)

A pochi giorni dall’inizio del Mondiale spagnolo, BasketUniverso ha intervistato in esclusiva il direttore di Sportitalia, emittente che trasmetterà l’evento in Italia. Michele Criscitiello ci ha parlato della World Cup, dei diritti tv della prossima stagione, della possibilità di vedere le finale dell’Europeo under 16 e delle molte sfaccettature del rapporto tra la pallacanestro e la televisione.

1) Avete definito oggi i nomi delle spalle tecniche. Per quanto riguarda i telecronisti invece? Ci sarà qualcuno ad alternarsi con Matteo Gandini?

Oltre a Matteo Gandini, ci saranno quattro voci nuove che non sono legate alla vecchia Sportitalia.

Logo_Pallacanestro_Cantu2) Diritti tv della prossima stagione. Nba, Eurolega e pacchetto Gold di Serie A già assegnati. Rimangono però molte competizioni disponibili: pacchetti bronze e Silver della serie A, la lega Adecco Gold, le competizioni europee minori (Eurocup ed Eurochallenge) e la Liga Acb. State trattando qualcuno di questi diritti oppure siete intenzionati a farlo?

Il Mondiale è stato un grande colpo di Sportitalia, ci abbiamo lavorato fin da quando è rinato il canale. L’NBA non può essere un nostro obiettivo finché i competitor rilanciano delle offerte così alte. Noi siamo fortemente interessati a pacchetti specializzati e stiamo lavorando per ottenerli. Sicuramente ci concentreremo sulla Serie A: abbiamo già chiuso per tutte le partite di Eurocup del Cantù in casa e fuori casa.

3) Approfondimenti. Nella prossima stagione avremo programmi di approfondimento/informazione come il famoso Nba News che era caratterizzato da coach Peterson? All’interno della programmazione sul calciomercato, mai pensato ad uno spazio per il basketmercato?

Il nostro palinsesto darà molto spazio al basket. Inizialmente era previsto un programma di basketmercato, ma poi ci siamo resi conto che i Mondiali avrebbero assorbito troppo spazio e tempo per poter pensare a un programma di approfondimento dedicato al mercato.

4) La situazione della “tua” Scandone Avellino attualmente è molto ambigua: ci sono solo 3 giocatori sotto contratto e il raduno è stato spostato a data da destinarsi, la società si giustifica con “motivi burocratici” che però non convincono totalmente. Sai dirci qualcosa di più a riguardo?

Non seguo la Scandone Avellino da almeno dieci anni.

5) Sono in corso gli Europei Under 16 e l’Italia è la favorita alla vittoria finale. Nel caso gli Azzurrini dovessero arrivare in fondo esiste la possibilità di vedere semifinali e finale come accadde per l’Under 20 la scorsa estate?

Sportitalia ha offerto fin da subito molta visibilità alle dirette di basket, per questo siamo sempre a disposizione per accontentare i nostri telespettatori. La FIP deve però venirci incontro, se interessata a una copertura televisiva.

Sportitalia-Verde6) Negli anni ’90 il basket aveva raggiunto il suo picco mediatico e di ricchezza. Poi non si è riusciti a cavalcare l’onda: secondo te, si è trattato di incapacità di vendere il prodotto a dovere ed errori dirigenziali oppure un calo fisiologico dell’interesse da parte del pubblico?

La scomparsa di grandi squadre ha dato un duro colpo al basket. Si è guardato troppo all’oggi, non pensando al domani e prima o poi avremmo dovuto aspettarci che il domani stesso avrebbe “chiesto il conto”. Il basket deve ripartire non da chi ha i soldi, ma da chi offre una maggiore copertura. Sportitalia è l’unica a garantire un prodotto irripetibile e la FIBA fortunatamente l’ha capito. Ci aspettiamo l’Italia faccia la stessa cosa.

Il presidente federale Gianni Petrucci.
Il presidente federale Gianni Petrucci.

7) E’ opinione diffusa che per far tornare il basket ai livelli mediatici di un tempo sia indispensabile l’apporto delle tv, anche per dare maggiore visibilità agli sponsor e incentivarli negli investimenti. Il presidente Petrucci ha lanciato l’idea di una tv del basket, magari condividendo il canale Super Tennis. Ritieni che sia una soluzione praticabile e soprattutto vantaggiosa per il movimento oppure sarebbe meglio continuare ad avere solo rapporti con le tv già esistenti?

Non mi permetto di giudicare il presidente Petrucci, dico solo che i precedenti di altre federazioni non sono stati favorevoli. Bisognerebbe avere delle partnership strategiche e funzionali al progetto, anziché buttare i soldi.

8) Negli scorsi anni il rugby ha guadagnato molta visibilità proponendosi come sport “nobile” contrapposto al calcio. Secondo te perché il basket non è riuscito a ricoprire questo ruolo? E’ lo sport in sé che si presta di meno oppure non si è puntato a sufficienza su questo aspetto?

Il basket ha un seguito più costante del rugby, oltre a essere uno sport più praticato e vincente. Il problema sta nella gestione della comunicazione perché chi deteneva i diritti li ha sperperati. Noi, dal canto nostro, non abbiamo mai deluso i nostri spettatori e mai lo faremo. Mi gioco una cena con il presidente Marino..una pizza, altrimenti sperperiamo anche noi!

9) Alcuni maliziosi sostengono che Sportitalia si stia concentrando sul basket solo perché non in grado di reggere il confronto con Sky e Mediaset, insomma che per voi la pallacanestro sia solo un ripiego. Come vuole rispondere a queste voci?

Se avessi puntato tutto sul calcio mi avrebbero etichettato come calciofilo. I maligni pensassero quello che vogliono, gli altri giudicassero solo i fatti.

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