Eurolega, Gruppo D: Gala e Stella Rossa a valanga, Valencia ancora ko

Olympiacos Pireo 93 – Galatasaray Istanbul 66

Vince e convince l’Olympiacos che distrugge letteralmente il Galatasaray, respinto con con enormi perdite. I greci dettano legge già dal primo quarto, chiuso con un doppiaggio ai danni dei turchi sul 26-13. Gli ospiti provano a rifarsi sotto nella seconda frazione ma riescono solo a contenere i danni, il terzo quarto vede prevalere ancora i Reds. Nell’ultima frazione i padroni di casa umiliano gli avversari giocando sulle ali dell’entusiasmo. Spanoulis e Lafayette si divertono e fanno divertire i compagni (12 assist in coppia), Dunston e Hunter dominano sotto le plance, Mantzaris è chirurgico. Dall’altra parte si salvano solo Arroyo e Arsland, in ombra anche Pietro Aradori (7 con 2/6 dal campo) che non emerge dal grigiore dei suoi.

Olympiacos: Hunther 17, Spanoulis 16, Mantzaris 15
Galatasaray: Arroyo 14, Arslan 10, Jawai 9

Laboral Kutxa Vitoria 66 – Stella Rossa Belgrado 86

Il Baskonia ne prende 20 sul suo campo e Marco Crespi ci rimette il posto. I baschi giocano una buona prima frazione, ma cedono già dal quarto successivo e crollano definitivamente nella ripresa, segnando l’esonero del loro coach. Stavolta l’ex Siena trova poco o nulla anche dai metronomi Heurtel (5 assist ma 7 perse) e San Emeterio (1/9 dal campo), Bertans, Perkins e Iverson non riescono mai ad entrare in partita, Vujacic è un fantasma e il solo Shengelia non può salvere l’allenatore italiano. Anche perché dall’altra parte oltre ai soliti Marjanovic e Williams, emergono prepotentemente Zirbes (7/8 dal campo) e Mitrovic (6/8). Un dato su tutti però risulta essere decisivo: 45 rimbalzi a 26 per i serbi.

Vitoria: Shengelia 20, Tillie 9, San Emeterio e Hamilton 7
Stella Rossa: Mitrovic 17, Zirbes 15, Williams 14, Marjanovic 12

Neptunas Klaipeda 94 – Valencia Basket 87

Il Neptunas prende la testa della gara e la mantiene saldamente fino alla fine, senza riuscire mai ad allungare ma senza rischiare nemmeno di essere ripresa. Gailius infatti firma il 7-0 iniziale, col distacco che rimane invariato a fine primo quarto. Nella seconda frazione piovono triple ma i lituani restano avanti aumentando il distacco che è di 11 punti all’intervallo. Ribas provoca l’unico spavento al Klaipeda ma il solito Gailius e Butkevicius ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio. Nell’ultima frazione Valencia torna a -7 ma il solito, neanche a dirlo, Gailius prende per mano i suoi e li conduce alla vittoria.

Neptunas: Gailius 19, Zavackas 15, Butkevicius 14, Vasylius 12
Valencia: Ribas 22, Dubljevic 18, Lucic 12, Van Rossom 10

Classifica