Avellino conquista la sua nona vittoria consecutiva e si aggiudica la finale della BEKO Final Eight 2016, superando Trento al termine di una partita combattutissima.
Dolomiti Energia Trento
Flaccadori 5.5: Tanta la fiducia che coach Buscaglia gli dà e il bergamasco la ripaga con carattere e talento. Dopo un ingresso in campo timido si scioglie e non ha paura di aggredire la partita. La sua tripla del pareggio a 3′ dalla fine ha evidenziato tutta la sua personalità.
Wright 6.5: Presente in tutte le azioni trentine, diventa il fulcro della squadra quando Pascolo prende una distorsione alla caviglia. Oltre ai 15 punti e i 3 assist è ammirevole la capacità di trovare il canestro quando la squadra ne ha bisogno. Peccato per l’1/5 dalla lunetta e l’errata gestione- decisiva- dell’ultimo possesso, che ha mandato su tutte le furie coach Buscaglia.
Poeta 5.5: In 12′ di impiego fa quanto può. Gli errori al tiro non lo fanno entrare in partita, ma regala due assist che strappano gli applausi di tutto il Forum.
Sutton 4.5: Da lui ci i aspettava sicuramente di più. Solo 4 punti con 2/9 dal campo in 22′ di utilizzo descrivono la sua pessima prestazione. Unica nota positiva i 7 rimbalzi.
Pascolo 7: Il migliore dei suoi. Ha realizzato 11 punti con 16 di valutazione quando una distorsione alla caviglia lo costringe ad uscire dal campo, oltretutto in un momento positivo per lui e per la squadra. Il cuore del ragazzo che ha scritto la storia di Trento gli fa stringere i denti e rientrare in campo. Alla fine chiude il match con 13 punti, 8 rimbalzi e 18 di valutazione. Che talento!
Berggren 6: Buona la sua prestazione per quanto ha giocato. 8 punti con 3/4 dal campo e 2/2 dalla lunetta.
Forray 7: è il giocatore più ispirato di Trento e prende subito confidenza col canestro. Positivo il suo 4/7 dall’arco. A volte esagera e sbaglia scelta di tiro.
Sanders 4.5: Pessima prestazione con 0 di valutazione e 1/7 dai 6.75. Trento aveva bisogno della sua presenza in campo, dei suoi punti e della sua personalità. Purtroppo oggi Buscaglia e compagni non hanno avuto nessuna delle tre.
Lockett 4.5: Anche per il numero 24 pessima prestazione. Non riesce mai ad entrare in partita e, ogni volta che sembra lostia facendo, delude. Anche lui oggi uno degli assenti per Trento.
Lechthaler: S.V.
Coach Buscaglia 6: La sua squadra scende in campo determinata e ben motivata a raggiungere la finale di coppa italia. C’è e arriva ad un passo dal farlo. Sfortunatamente il fallo a 4″ e il 2/2 di Cervi, con conseguente errore nell’interpretazione dello schema designato da parte di Wright portano Avellino in finale.
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Green 7.5: Il play di Philadelphia è l’anima della squadra, un manuale di pallacanestro che legge e prevede il gioco in campo. I suoi 10 punti sono conditi da 5 recuperate e 7 assist. La nota negativa sono le 5 palle perse, delle quali una nel momento caldo della partita. Entrerà nella top 10 della stagione il suo canestro con cui conclude il secondo quarto.Leader!
Veikalas 6: non entra mai in partita, ma sono apprezzabili i suoi 4 falli subiti.
Leunen 6.5: positiva la prestazione dell’ex Cantù che chiude con 7 punti, ma ben 12 rimbalzi. Importante la sua presenza in campo nei minuti decisivi.
Buva 7: Non entra nei migliori dei modi in partita. I suoi primi possessi sono un vero e proprio disastro. Fortunatamente entra in partita nel secondo tempo, messo in ritmo da Ragland. Nell’ultimo quarto mette a segno canestro decisivi e chiude con 19 punti. Peccato per l’uscita causata dai 5 falli.
Nunnally 6: Servono ben 15 minuti prima che l’ex Estudiantes realizzi il primo canestro dal campo, ma cresce progressivamente e i suoi 4 assist si aggiungono ai 10 punti. Poteva andare meglio.
Ragland 6: non una delle sue migliori prestazioni, ma è presente quando Avellino soffre ed è lui che mette in ritmo Buva.
Acker, SV: senza voto la sua prestazione.
Pini, SV.
Cervi 7.5: Il peggior incubo di coach Buscaglia, che impiega il primo tempo a trovare una difesa che lo limiti. Meno presente nel secondo quarto viene rimpiazzato da Buva; ma quando quest’ultimo esce per 5 falli, Cervi rientra in campo e porta i suoi alla vittoria. Memorabile la sua prestazione dalla lunetta con 9/10. I due liberi realizzati a 4″ dalla fine sigillano il risultato finale.
Coach Sacripanti 7.5: in forma la sua Avellino e neppure una buona Trento riesce a interrompere la striscia di vittorie consecutive. Solidità e fortuna portano i suoi in finale.
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