Datome: “Qualcuno dubitava di me? Mi fa ridere”

Parte del giorno di riposo dedicata ai giornalisti non solo per Marco Belinelli ma anche per il capitano Gigi Datome. Il sardo, dopo la bella prova all’esordio contro Israele, ha lanciato un messaggio ai critici, sottolineando l’importanza dell’esperienza nei club anche in ottica Nazionale. Non sono mancate le lodi agli esordienti e uno sguardo sugli obiettivi di questa Italia.

SCETTICISMO. “Mi fa ridere che la gente dubitasse delle mie doti offensive per qualche partita storta ma l’importante è che io mantenga la fiducia in me stesso. Fare bilanci ora non ha senso, c’è tanta strada da fare ma abbiamo comunque iniziato bene, la vittoria con Israele ci ha fatto capire che giocando in questo modo possiamo essere pericolosi“.

PERCORSI VINCENTI.  “Sono stato nella miglior squadra d’Europa negli ultimi due anni, far parte di un progetto vincente aiuta a capire cosa serve per arrivare al top anche in Nazionale. Il Fener mi ha aiutato molto così come il Bamberg ha aiutato Melli, ha investito su se stesso ed ha avuto la possibilità di essere protagonista, è cresciuto anche fisicamente ed è diventato un playmaker aggiunto”.

ESPERTI, DEBUTTANTI, OBIETTIVI. “Chi ha più esperienza può aiutare i debuttanti che a loro volta possono dare tanto, penso agli esordi di Filloy e Biligha. Contro Israele tutti hanno dato un contributo importante con dedizione e faccia tosta, è giusto aiutare i meno esperti quando sbagliano per generosità. Per ora non si può aspirare al podio, dobbiamo arrivare a Istanbul e sperare in un accoppiamento fortunato ma serviranno coraggio e ambizione”.

 

Foto: fiba.basketball