Amedeo Della Valle non è mai stato restio a dire il proprio pensiero, spesso scomodo, ogni volta che è stato sottoposto ad intervista.
Anche questa volta non si è tirato indietro di fronte ai microfoni di Andrea Barocci del Corriere dello Sport-Stadio.
Cosa ne pensa del fatto che gli italiani costano troppo rispetto agli stranieri?
“Sono tutte frasi dette da coloro che non stanno nelle parti alte della classifica. Porto un esempio che andrebbe bene per molti altri: Antonio Iannuzzi non credo costi un milione di euro e non ha certamente imparato a giocare quest’anno, eppure prima di Capo d’Orlando nessuno lo aveva considerato in Serie A”.
Qual è la sua idea sul possibile al 7+5 con sette stranieri liberi, di qualsiasi nazionalità (quindi ipoteticamente anche tutti americani)?
“Ma stiamo scherzando? Sono pazzi. Se davvero dovesse essere così giocherebbe un solo italiano e gli altri farebbero panchina fissa”.
Invece il suo pensiero sulle coppe europee?
“Giocare in Europa certamente non aiuta il nostro movimento ma può essere un vantaggio per noi perché ci possiamo allenare molto di più”.
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