BasketUniverso Awards: Miglior Allenatore

Per quanto riguarda il premio di Miglior Allenatore della stagione siamo in linea con quello assegnato dalla Lega: Francesco “Frank” Vitucci.

Chi è?

Formatosi alla corte della Reyer Venezia come vice di mostri sacri come Primo, Zorzi o De Sisti, è divenuto head coach dei Lagunari, conducendoli alla promozione in Serie A. Nel ’96, col fallimento della Reyer, passa a Imola, con la quale in cinque anni riesce a disputare i playoff e a partecipare alla Coppa Korac e alla Saporta Cup. Ricopre nuovamente il ruolo di vice-allenatore per sei anni alla Benetton Treviso e viene promosso capo allenatore nel 2009, per essere esonerato dopo 14 partite. Nell’estate 2010 approda ad Avellino e vi rimane per due stagioni, è alla prima stagione con Varese.

Perché lui?

La scelta non è stata facile come potrebbe sembrare, visto che durante questa stagione abbiamo visto all’opera molti allenatori in grado di mettere in campo soluzioni interessanti: la sorprendente Reggio Emilia di Menetti, l’incredibile continuità della Virtus Roma di Calvani o i miracoli sportivi di Sacripanti e Pancotto in Campania portano nettamente la firma dei coaches, ma nessuno di questi è stato incisivo tanto quanto Frank Vitucci.

La sua Cimberio è parsa a tratti una macchina perfetta, capace di avere un gioco offensivo estremamente vario, composto da un playbook molto valido e ricco di soluzioni. Raramente Varese quest’anno è andata in difficoltà in attacco, nonostante sulla carta avesse meno talento di molte altre squadre: questo non può che essere merito dell’allenatore, abile a ritagliare per ognuno uno spazio adeguato. Vitucci ha saputo mettere in campo una squadra vincente senza disporre di superstars, ma organizzando i suoi attacchi in modo da valorizzare le caratteristiche di ognuno: ne sono degli esempi Sakota, utilizzato come arma tattica per il suo tiro, ma protetto in difesa dal lavoro di tutta la squadra oppure Polonara, consacratosi definitivamente nel ruolo di sesto uomo.

 

La forza di questa squadra è emersa poi nel periodo di appannamento avuto a metà stagione, coinciso con molti infortuni, quando però l’organizzazione difensiva ha permesso alla Cimberio di restare saldamente in testa al campionato. L’abilità più grande di Vitucci però è stata quella di creare uno spirito di squadra straordinario all’interno del suo team, dote che ha permesso ai suoi di superare molte difficoltà. Frank è riuscito a farsi stimare fin da subito dai suoi giocatori, creando al tempo stesso un ambiente in cui il collettivo viene al primo posto e mettendo così in campo una squadra perfettamente organizzata.