Marco Belinelli, dopo l’ennesima grande prova del suo Europeo contro la Finlandia, ha puntato lo sguardo sulla Serbia. Il talento di San Giovanni in Persiceto ha parlato alla vigilia del quarto di finale contro la squadra di Djordevic.
Quando le partite contano – ha spiegato Beli – la Serbia di solito risponde presente. Sono una
squadra forte, che come noi ha dovuto fare di necessità virtù per sopperire ad alcune assenze. Il leader è senza dubbio Bogdanovic, un giocatore determinante con tanti punti nelle mani. Su di lui dovremo fare un ottimo lavoro per cercare di limitarne il talento. La nostra difesa è il motivo principale per cui siamo arrivati fin qui ed è su questo nostro punto di forza che dovremo insistere se vogliamo raggiungere la semifinale. Siamo un gruppo con delle gerarchie chiare e rispettate ed ognuno sa quello che deve fare per aiutare il compagno; sono felice di essere importante per la squadra. Non è un caso essere qui, noi ci abbiamo creduto fin dal primo giorno di raduno e continuiamo a farlo anche ora grazie al grande cuore che hanno tutti i ragazzi. L’Europeo è una competizione difficile ma abbiamo tutte le carte in regola per fare tesoro delle esperienze passate per non ripetere gli errori e fare un ulteriore passo avanti. Siamo tranquilli e pronti a misurarci ancora con i quarti di finale. Messina ci ha trasmesso la sua voglia di vincere e con lui è un viaggio bellissimo. Siamo forti e carichi; se saremo da Medaglia lo stabilirà il campo.
Fonte: Ufficio Stampa FIP
Foto: fiba.com
- Quando le Olimpiadi ti aprono le porte della NBA - 26 Luglio 2024
- Draymond Green sicuro: “Sono felicissimo che Klay Thompson se ne sia andato” - 26 Luglio 2024
- Olimpiadi Parigi 2024, presenti due ex giocatori NBA che non giocheranno a basket - 26 Luglio 2024
“Siamo forti, siamo cazzuti, bla bla bla…” (dal film “True Lies”)