Continuano a susseguirsi i rumors sull’offseason estremamente deludente dei New York Knicks, partiti con l’idea di attirare i grandi nomi della free agency e rassegnatisi alla fine ad aspettare almeno l’anno prossimo o il 2021. I Knicks hanno infatti ripiegato in questi giorni su role player, firmati con contratti biennali, molti dei quali con una Team Option per la stagione 2020-21.
Tornando però alle notizie, dopo apparentemente essersi rifiutati di offrire il massimo salariale a Kevin Durant a causa dell’infortunio al tendine d’Achille, i Knicks avrebbero anche cancellato l’incontro che avevano fissato per oggi con Kawhi Leonard dopo la firma di KD con i Nets. Il motivo, secondo il New York Post, risiederebbe nel timore che, aspettando fino a questo momento, avrebbero perso tutti gli altri obiettivi della free agency, che avrebbero firmato con altre squadre nel frattempo. New York era infatti consapevole di partire con almeno un leggero ritardo nella corsa a Kawhi rispetto alle due squadre di Los Angeles e ai Toronto Raptors. La speranza iniziale dei Knicks era quella di formare la coppia Durant-Leonard.
In questi primi giorni di free agency, i Knicks hanno firmato Bobby Portis, Taj Gibson, Elfrid Payton, Julius Randle, Reggie Bullock e Wayne Ellington.
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