E’ stato un Jae Crowder furioso quello visto sui social nel post-partita del match tra Boston Celtics e Utah Jazz di ieri notte. Ospite del TD Garden è stato Gordon Hayward, free agent la prossima estate, che è stato applaudito e incitato dai tifosi di casa, anche durante l’incontro. I fan dei Celtics speravano probabilmente di convincerlo ad abbracciare il progetto biancoverde tra qualche mese, ma il comportamento ha sortito l’effetto opposto su Crowder.
L’ex ala dei Dallas Mavericks è uno dei giocatori di spicco del roster di Boston, sta mantenendo 13.3 punti di media e garantisce sempre tanta energia in difesa. Contro Utah si è trovato spesso a marcare il suo diretto avversario, Hayward, e sentire i cori a favore del giocatore dei Jazz da parte dei suoi stessi tifosi lo ha fatto a dir poco arrabbiare, come ha scritto lui stesso su Twitter:
HOME TEAM FANS CHEERING FOR THE OPPOSING PLAYERS NOW.. AW MAN OK… SMH BUT GOOD WIN FELLAS ONTO THE NEXT ONE.!!
— JAE CROWDER (@CJC9BOSS) 4 gennaio 2017
“I tifosi di casa incitano i giocatori avversari ora… Oddio ok… SMH [Shake My Head, ndr] ma è stata comunque una bella vittoria, prepariamoci alla prossima partita!”. Il tweet ha suscitato parecchie polemiche, tanto che Crowder, nell’ira del momento, ha risposto a diversi tifosi, tutti messaggi poi cancellati dal giocatore.
Quello che sicuramente lascia maggiormente a bocca aperta è un messaggio rivolto ad un ragazzo che gli aveva scritto “Benvenuto a Boston, o la ami o te ne vai”. A questo tweet Crowder aveva immediatamente risposto: “Non ho problemi ad andarmene!”, per poi retweettare un cinguettio di un altro utente che lo invitava, invece, a tornare a Dallas (anche questo poi sparito dal profilo del giocatore).
