Klay Thompson sarebbe disposto a ridursi l’ingaggio per restare nella Baia

NBA News

Klay Thompson non ha nessuna intenzione di lasciare i Golden State Warriors. Nonostante sia legato ancora da due anni di contratto con la franchigia californiana, il figlio di Mychal ha dichiarato nel podcast di The Athletic che sarebbe disposto a ridursi lo stipendio pur di permettere le firme degli altri giocatori e restare nella Baia, seguendo l’esempio di Kevin Durant.

Si, potrei ridurmi l’ingaggio. Tanto quanto KD? Non lo so. Non guadagno tanto quanto Kevin fuori dal campo. Ma se si tratta di qualche milione lo considererei, non voglio perdere nessuno. Guadagnerei una fortuna in ogni caso.

Dopo i rinnovi di Kevin Durant e Stephen Curry arrivati pochi mesi fa, i Golden State Warriors dovranno affrontare nei prossimi anni quelli cruciali dello stesso Thompson e di Draymond Green. Sapere che la guardia ex-Washington State sarebbe disposta a facilitare le operazioni potrebbe rendere tutto più semplice.

Ilaria Palmas

3 thoughts on “Klay Thompson sarebbe disposto a ridursi l’ingaggio per restare nella Baia

  1. Ormai si crea questo scenario: dato che alle superstar è sempre garantito un contratto assurdo (che sembra quasi che non possano rifiutare anche se volessero aiutare la squadra ad avere uno spazio salariale maggiore), se altri fuoriclasse vogliono far parte di una squadra vincente devono accettare contratti eccessivamente inferiori in confronto al Curry o del Lebron di turno.
    La tendenza è che il talento si sta concentrando in poche squadre, però il sacrificio lo fanno gli “scudieri”.

    1. 😂😂 però è apprezzabile dai…in un mondo dove tutti si aggrappano ad ogni centesimo, lui preferisce tenersi stretti i suoi compagni di squadra 😍

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