La nuova vita di Chase Budinger: il beach volley

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L’ultima volta di Chase Budinger su un campo di pallacanestro risale all’anno scorso, quando tentò una sfortunata avventura europea firmando a stagione in corso con gli spagnoli del Baskonia. Non andò troppo bene: 29 partite in Eurolega e 6.8 punti di media per quello che, all’inizio della sua carriera agli Houston Rockets, sembrava destinato a diventare un solido giocatore NBA.

Nonostante la 44esima scelta spesa per lui da Detroit, che lo girò subito a Houston, Budinger ben impressionò nei primi due anni da pro: rispettivamente con 8.9 e 9.8 punti di media. Da lì però non ci fu mai il salto di qualità, e l’americano finì prima a Minnesota e successivamente a Indiana e Phoenix, chiudendo la propria carriera NBA con 3.2 punti a partita in 17 gare con i Suns.

Ora la svolta: sembra che Budinger abbia definitivamente abbandonato il basket per… il beach volley! Il giocatore ha pubblicato di recente una foto su Instagram in cui ha annunciato il nuovo corso della propria carriera: sulla sabbia in coppia con Sean Rosenthal, due volte atleta olimpico. Budinger ha giocato per anni a pallavolo alla La Costa Canyon High School, con ottimi risultati: nel 2006 vinse il Mizuno National Player of the Year. Poi la scelta della pallacanestro al college, con gli Arizona Wildcats. Un amore, quello tra l’atleta e la pallavolo, che evidentemente non si è mai spento del tutto.

Francesco Manzi

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