La notizie del giorno in America è stata l’uccisione, l’ennesima, ad opera della polizia di un uomo afroamericano disarmato, a Kenosha, nel Wisconsin. L’uomo, Jacob Blake, che a quanto pare era intervenuto, così come la polizia, per sedare una rissa tra due donne, si era rifiutato di collaborare con gli agenti, tentando di fare ritorno in macchina: come si vede bene dal video dell’accaduto, diventato subito virale, i poliziotti prima hanno cercato di trattenerlo per la canottiera bianca e poi, quando l’uomo ha aperto la portiera e cercato di salire sul proprio veicolo, uno di questi ha estratto una pistola ed esploso 7 colpi nella schiena di Blake. L’uomo non è morto, ma è in ospedale in gravi condizioni.
Tra le tante condanne arrivate in queste ore, visto anche il delicatissimo momento storico che stanno vivendo gli USA in questi mesi, c’è stata anche quella di LeBron James. La stella dei Lakers più volte, nel corso della carriera, si è schierata in difesa degli afroamericani e contro i soprusi perpetrati dalla polizia, anche per il caso più famoso e recente, vale a dire quello di George Floyd a marzo. James ha ripostato il video della sparatoria su Twitter, scrivendo: “E vi chiedete perché diciamo quello che diciamo sulla polizia! Qualcuno mi spieghi cosa c***o è questo?!? Esattamente: un altro uomo nero preso di mira. Questa m***a è così sbagliata e così triste! Mi dispiace per lui, per la sua famiglia e per la NOSTRA GENTE! Vogliamo GIUSTIZIA!”.
And y’all wonder why we say what we say about the Police!! Someone please tell me WTF is this???!!! Exactly another black man being targeted. This shit is so wrong and so sad!! Feel so sorry for him, his family and OUR PEOPLE!! We want JUSTICE https://t.co/cJxOj1EZ3H
— LeBron James (@KingJames) August 24, 2020