Dopo tredici partite, lo Strasburgo perde il primato solitario, agganciato dal Limoges, che regola il Lione. Benissimo il Nanterre, che si conferma la terza potenza del campionato, segnando 105 punti a LeHavre. In ripresa Dijon, vittorioso sull’Orleans, mentre Bourg e Boulogne non si schiodano dai bassifondi della classifica.
Apre le danze il Nanterre, che sprigiona la propria potenza di fuoco, incenerendo LeHavre, con lo score di 79-105. A farla da padrona, sono le triple, il Nanterre manda a bersaglio quindici bombe su 34 tentativi (44%) e ben tre giocatori ospiti superano i 20 punti personali a referto. In contemporanea alla vittoria del Nanterre, arriva il tonfo dello Cholet sul parquet del Pau-Lacq-Orthez: un immarcabile Kevin Dillard, con 27 punti e tre bombe regala una vittoria fondamentale in chiave salvezza ai suoi.
Doppia vittoria esterna: il Limoges riscatta la prestazione deludente della settimana precedente e regola l’ASVEL (74-83), mentre LeMans annichilisce Bourg en Bresse (65-87). Dietro le tre big c’è Dijon, che attraversa un buon momento di forma e frena l’Orleans sul proprio parquet. Crisi per il Gravelines, che cede nuovamente: questa volta in casa contro il Nancy in volata (66-71).
Pesante sconfitta del Boulogne sur Mer: a Parigi i padroni di casa partono a razzo con lo score di 30-10 dopo dieci minuti e amministrano il risultato fino alla sirena finale (86-69). Per un posto ai playoff si inserisce Chalon, che vince lo scontro diretto a Rouen, con sette punti di scarto e si posiziona nel gruppone con sette vittorie (ben sei squadre con lo stesso score).
Cala il sipario la sconfitta casalinga dello Strasburgo: nonostante uno Chalon tutt’altro che straripante, Strasburgo riesce nella tragica impresa di segnare cinque punti nel terzo quarto, finendo per cedere con il punteggio di 56-63.