Dopo la deludente sconfitta di Monaco di Baviera, l’Olimpia EA7 Milano rialza la testa e conquista una vittoria fondamentale in EuroLega sul difficile campo dello Zalgiris Kaunas. Un successo che profuma di riscatto, arrivato al termine di una partita iniziata nel peggiore dei modi ma chiusa con grande solidità e spirito di squadra.
L’avvio, infatti, è stato tutto in salita: con Brown (lesione muscolare per lui), Totè, LeDay e Nebo ancora indisponibili, la squadra di Ettore Messina ha faticato a trovare ritmo e fluidità offensiva. Il primo quarto si è chiuso 21-13 per i padroni di casa, trascinati da un Butkevicius in versione irreale (20 punti all’intervallo). Milano, però, ha avuto il merito di restare attaccata alla partita, reagendo nel secondo periodo e rientrando fino al -3 (42-39) alla pausa lunga grazie alle triple di Mannion, Shields e Guduric.
La svolta è arrivata nella ripresa. L’attacco lituano si è progressivamente spento, schiacciato da una difesa milanese sempre più intensa. L’Olimpia ha trovato fiducia anche in attacco, costruendo tiri aperti e mostrando la sua profondità: Quinn Ellis (15 punti, 3 assist) ha dato energia e coraggio, mentre Pippo Ricci ha firmato una serata perfetta dall’arco (5/5 da tre). A completare il lavoro ci hanno pensato l’esperienza e la fisicità di Bryant Dunston e la leadership silenziosa di Marko Guduric, MVP con 14 punti e 7 rimbalzi. Nel quarto periodo, Milano ha imposto definitivamente il proprio ritmo: la difesa ha annullato ogni tentativo di rimonta dello Zalgiris, mentre le triple di Ricci ed Ellis hanno spaccato la partita. Il finale è 89-78, almeno per una sera l’EA7 ritrova compattezza e fiducia dopo tre KO consecutivi in Europa.
Zalgiris Kaunas: Williams-Goss 15, Francisco 8, Wright 15, Brazdeikis 2, Tubelis 14, Lo, Sleva 3, Birutis 1, Rubstavicius, Butkevicius 20, Sirvydis, Ulanovas.
Olimpia Milano: Mannion 3, Ellis 15, Booker 15, Tonut NE, Bolmaro 10, Brooks, Ricci 15, Flaccadori NE, Guduric 14, Diop 2, Shields 15, Dunston.
Foto: Olimpia Milano