NBA – Philadelphia 76ers, Embiid ci mette la faccia per Ben Simmons: “È ancora un fratello”

Il caso Ben Simmons continua a tenere banco in casa Philadelphia 76ers. L’australiano al momento non è a disposizione di Doc Rivers, dopo aver confessato di avere un blocco mentale che gli impedisce di giocare.

La franchigia da un lato prova a scambiarlo ma dall’altro sta cercando di recuperarlo. E i compagni sembrano essere dalla parte dell’australiano, come esplicitato da Tobias Harris su Twitter.

Rispettiamo la sua privacy, è giusto che abbia i suoi spazi in questo momento. Quando sarà pronto, lo abbracceremo con affetto come un fratello e torneremo a pensare al campo. Non bisogna aggiungere altro.

And we’ll respect his privacy and space during this time. When he’s ready, we will embrace our brother with love and handle our business on the court. That’s it, that’s all. https://t.co/eardjmQbz8

— Tobias Harris (@tobias31) October 22, 2021

La scorsa notte i Sixers hanno esordito in casa contro i Brooklyn Nets, perdendo 109-114. La dirigenza temeva una bordata di fischi nei confronti di Simmons e ha deciso di fare scudo nei suoi confronti. Non è stato annunciato l’intero roster come avviene di solito ma solamente il quintetto per evitare di pronunciare il nome dell’australiano.

Ma soprattutto il leader della squadra, Joel Embiid, ci ha messo la faccia pubblicamente. Il camerunense ha preso in mano il microfono e dal centro del campo si è rivolto ai tifosi, schierandosi dalla parte di Simmons.

Siamo felici di avervi di nuovo qui insieme a noi, voglio ringraziarvi per il supporto che ci date da sempre. In queste settimane sono successe tante ma spero che continuerete a sostenere tutto il gruppo, compreso il nostro compagno Ben che è ancora un fratello.