Toronto Raptors @ Miami Heat 107-104
Altra sconfitta per gli Heat, che possono dire praticamente addio alle speranze di post-season, a meno di incredibili ribaltoni. Miami, obbligata a vincere, si affida al suo capitano, che non delude, Wade (30p, 6r e 5a) dà tutto ciò che ha, provando a trascinare i compagni con il suo esempio, lo segue Dragic (22p e 5a), che dona un po’ di speranza ai tifosi degli Heat; che vedono però i propri sogni infrangersi contro le fiammate di DeRozan (24p, 6r e 6a) e Lowry (12p, 7r e 7a), fresco di ritorno dopo l’infortunio. Toronto non molla, decisa a conquistare la W per aggiudicarsi il “fattore casa” ai playoffs; Vazquez (12p) e Patterson (11p) sono fondamentali dalla panca, ma Miami ha un’arma in più nel pitturato, Whiteside (16p e 18r) si mangia Valanciounas e tiene in piedi la difesa degli Heat con l’aiuto di Deng (11p e 7r), permettendo alla squadra di rimanere a contatto. Sfortunatamente per Miami, si sveglia Williams (29p) dalla panchina, che mette la tripla per la vittoria e porta la W in Canada.
Memphis Grizzlies @ Los Angeles Clippers 86-94
I Clippers battono Memphis, riaprendo la lotta serrata per il secondo posto a Ovest. I Grizzies devono rinunciare a Conley, a cui si aggiunge Gasol, uscito dopo pochi minuti per distorsione alla caviglia; i LAC ne approfittano, guidati da Paul (15p e 14a) e Griffin (18p, 8r e 6a), grazie ai quali riescono ad accumulare un vantaggio consistente. Memphis però non è morta, Udrih (14p), fa girare la squadra, servendo Randolph (21p e 13r) e Green (15p e 5r) che riaprono il match, almeno finchè non sale in cattedra Jordan (16p e 16r), che chiude la via del canestro e dell’area ai giocatori dei Grizzlies. I Clippers sentono l’odore del sangue e affondano con Redick (18p) e Crawford (11p), la timida reazione di Memphis, con Lee (11p), si esaurisce immediatamente. W CLippers.
Minnesota Timberwolves @ Golden State Warriors 101-110
I Wolves si arrendono contro i primi della classe, nonostante LaVine (37p e 9r) sfidi Curry senza paura, stabilendo il record di franchigia in punti per un Rookie. Minnie chiude il primo quarto in vantaggio trascinata dalle giocate del suo play e della sua stella, Wiggins (17p, 6r e 9a), ma quando salgono in cattedra Curry (34p e 7a) e Thompson (23p), la partita cambia, GS domina i due periodi centrali, grazie anche alle giocate difensive di Green (13p e 14r) e Barnes (13p e 12r), lasciando poco spazio ai T-Wolves, che provano a pungere con Martin (12p). Il Quarto periodo è di ordinaria amministrazione, nonostante gli sforzi di Budinger (12p) e Hamilton (12p e 10r) per riportare Minnesota in partita.
Le altre partite della notte:
I Magic cadono contro i Knicks (80-79), schiacciati da Aldrich (19p e 14r), i Sixers si arrendono ai Bulls (107-114), surclassati da Gasol (24p e 3r) e Rose (22p, 6r e8a). I Blazers cadono contro i Jazz (111-105), affondati da Booker (36p e 9r).
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