Preziosa vittoria esterna per lo Zenit San Pietroburgo che piega l’Alba Berlino in una partita a punteggio molto basso, dove di certo non abbonda lo spettacolo ma in cui risulta decisivo l’ex milanese Gudaitis.
Il parziale di 10-12 del primo periodo descrive al meglio l’incontro, accompagnato dal fatto che i tedeschi non trovano mai il canestro da dietro l’arco fino all’intervallo. Così allo Zenit basta un secondo periodo da 21 punti per mettere il naso avanti, senza di fatto mai più voltarsi indietro. L’Alba, infatti, non trova mai ritmo in attacco mentre i russi riescono quanto meno ad andare in lunetta con continuità, chiudendo con un ottimo 27/28 contro il 14/18 degli avversari. Percentuali disastrose al tiro dall’arco per entrambe le squadre (4/22 e 18% i tedeschi, 4/21 e 19% per San Pietroburgo) ma almeno lo Zenit si consola con la presenza nel pitturato di Gudaitis e Thomas. Solo loro due gli uomini decisivi per Pascual con una gara pressoché perfetta al tiro e in lunetta, dall’altra parte invece non basta la doppia doppia di Lammers.
TABELLINI
Alba: Lammers 15 (10 rimb), Sikma e Siva 8.
Zenit: Thomas 17, Gudaitis 16, Ponitka 14
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