Semaforo Europeo: Roma e Milano passano, Sassari e Reggio Emilia stop

Bocciati

Reggio Emilia. Ci sono tutte le attenuanti del caso come gli infortuni, la forza dell’avversario e un campo che non è esattamente quello di casa, però cedere nell’ultimo quarto e soprattutto segnare 59 punti devono iniziare a far suonare qualche campanello d’allarme. Polveri bagnate

Sassari. Trasferta massacrante e avversario di primissimo livello, però la resa nell’ultimo periodo contro l’Unics Kazan è stata imbarazzante. Sotto canestro la differenza è stata netta, ma comunque la Dinamo non è questa e Sacchetti dovrà lavorare innanzitutto sulla testa dei suoi, l’Eurolega non aspetta nessuno. Sveglia!

Le turche in Eurolega. Settimana nerissima per il basket turco, che da anni prova ad ergersi al rango di potenza continentale raccogliendo scarsi risultati. Il Fenerbahce raccoglie una netta sconfitta contro il Panathinaikos, l’Efes cede in casa in uno scontro che sembrava ampiamente alla portata contro lo Zalgiris. Il Galatasaray perde in volata a Vitoria e se questo è il risultato migliore… Non è tutto oro ciò che luccica.

Promossi

Roma. 3/3 per l’Acea di coach Dalmonte, che batte anche Siviglia, mantiene la testa del gruppo C e si conferma come la migliore delle italiane in Europa finora. Lo fa al termine di una partita divertente e portata a casa soprattutto grazie alle fiammate di Brandon Triche, che non sembra risentire assolutamente del passaggio dalla Gold al palcoscenico europeo. Portabandiera

Milano. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, l’EA7 era già con le spalle al muro e non ha fallito l’appuntamento col successo sul campo di una diretta concorrente. Guidata da Hackett e dalla prima grande partita di Ragland, Milano passa con merito a Monaco dopo una gara molto equilibrata, nonostante Brooks fatichi ancora moltissimo ad integrarsi. Primo sorriso.

Panathinaikos. In un inizio di stagione da montagne russe arriva una prestazione davvero convincente. A farne le spese è il Fenerbahce con la partita che all’intervallo era già morta e sepolta grazie a Slaughter e Batista. Altalena

Kuban e Bamberg. Chiaro segnale a tutte le partecipanti: l’ennesimo lanciato dal Lokomotiv, il primo dal Brose. Vittorie schiaccianti contro Paok e Paris Levallois che li confermano tra le favorite. Schiacciasassi.

Rimandati

Cantù. Inizio di stagione davvero complicato per Sacripanti con l’infortunio di Feldeine che ha peggiorato ancora le cose. La prestazione di Lione non è stata assolutamente da buttare e può essere considerata un passo avanti ma la classifica di Eurocup piange. Lavori in corso

Cedevita. Notevoli passi avanti per i croati, che giocano per larghi tratti alla pari con il Cska. Peccato poi che alla fine venga fuori l’esperienza e la qualità dei russi, soprattutto con Teodosic, ma la prestazione è di ottimo livello. Keep pushing

Note di demerito:
– al Levallois e al Paok usate come vittime sacrificali da Bamberg e Kuban.
– all’Alba Berlino, che non riesce a confermare in coppa quanto di buono fa in campionato

Note di merito:
– alle due squadre del Belgio, Ostend e Charleroi che colgono la prima vittoria in Eurocup
– alle spagnole Barça e Real che continuano a lanciare messaggi ai naviganti con rotonde vittorie
– al Maccabi e alla Stella Rossa che riscattano il passo falso in trasferta della settimana scorsa battendo nettamente Berlino e Valencia
– a Kazan, che si è dimostrata grande squadra rigirando il coltello nella ferita di Sassari.
– allo Zalgiris che coglie una vittoria di carattere a Istanbul
– al Banvit Bandirma che regola senza problemi Ploiesti nello scontro diretto, ridimensionando il sorprendente Asesoft.