E’ stato forse il James Harden più inefficiente che si sia mai visto ai Playoffs da quando è in NBA (o almeno da quando veste la maglia di Houston), quello di Gara-6 che i Rockets hanno perso nettamente contro i San Antonio Spurs, venendo eliminati dalla post-season nonostante le assenze, tra le fila avversarie, di Kawhi Leonard e Tony Parker.
Harden ha chiuso con 10 punti, si è preso il primo tiro dal campo a metà del secondo periodo e in generale ha tirato con 2/11. Nel post-partita, in seguito ad una sconfitta di 39 punti, il candidato alla vittoria dell’MVP della stagione regolare si è presentato in conferenza stampa e si è preso la responsabilità per la brutta sconfitta dei Rockets:
“Everything falls on my shoulders. I take responsibility for it…” – James Harden after Game 6 series-ending loss#NBAPlayoffs pic.twitter.com/yX0ib4iZ4e
— NBA TV (@NBATV) 12 maggio 2017
“Non mi sono davvero sentito in ritmo all’inizio della partita. Stavo passando la palla e non riuscivamo a fare canestro. Come squadra, non avevamo ritmo e gli Spurs ne hanno approfittato. Bisogna prenderla come quello che è: tutto ricade sulle mie spalle, mi prendo la responsabilità per quello che è successo su entrambe le metà campo. E’ dura perdere in casa una Gara-6, ma accade e dobbiamo guardare avanti” le parole di Harden.
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