Kevin Durant e Stephen Curry, le due stelle dei Golden State Warriors, le cui fortune sul parquet sono dovute anche alla serenità dello spogliatoio, non stanno attraversando un periodo particolarmente felice: il playmaker, scivolando sul piede di un avversario, si è procurato una brutta storta alla caviglia destra e sarà obbligato a saltare la partita contro gli Hornets di suo padre mentre l’ex OKC, in seguito ad un diverbio molto acceso con il solito DeMarcus Cousins, ha portato a casa la seconda espulsione consecutiva e la terza stagionale. Proprio il numero 35 si è così espresso dopo la gara contro i Pelicans: “Nessuno farà mai a pugni su un campo NBA: la nostra conversazione si è trasformata in un confronto acceso. Ci siamo detti quello che dovevamo dirci ed è finita lì. In ogni caso, ci sono i nostri compagni ed altre persone che possono impedirci di fare qualcosa di stupido. Siamo due persone orgogliose che non si tirano indietro“.
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