Portland Trail-Blazers @ Oklahoma City Thunder 126-121
MVP: Russell Westbrook, gioca a livelli e ritmi pazzeschi, è l’anima, la testa e ilcuore pulsante dei Thunder.
LVP: Alex Abrines, poco spazio per lui e poca ispirazione da oltre l’arco. Termina la partita con 5p e -13 di plus/minus.
I Blazers strappano una vittoria importante al termine di una gara altalenante e piena di emozioni. Parte subito forte OKC, che piazza un parziale di 40-29 nel primo periodo, merito di un Westbrook (58p e 9a) spaventoso a tratti e coadiuvato dal compagno di back-court OLadipo (16p e 5r) e da Kanter (11p e 7r). Portland incassa il colpo e si riprende, tornando a contatto nel secondo quarto e completando la rimonta nel terzo, grazie al duo Lillard (22p e 8a) – McCollum (21) e alla presenza di Nurkic (17p e 8r) nel pitturato. OKCè solo Westbrook che con le sue scorribande fa impazzire la difesa dei Blazers, ma Portland trova in Crabbe (23p) un valido aiuto dalla panca, così come Leonard (12p) e Aminu (12p e 7r), capaci di far rifiatare i titolari. La partita si chiude con Portland che riesce a gestire il ritorno di OKC anche grazie ai punti di VOnleh (11p e 5r).
Los Angeles Lakers @ Dallas Mavericks 111-122
MVP: Dirk Nowitzki, capace nonostante l’età di essere ancora decisivo in appena 25 minuti di gioco.
LVP: Dwight Powell, appena 4p e 2r, minutaggio limitato e -18 di plus/minus.
I Lakers perdono a Dallas, affondati dall’incredibile Nowitzki (25p e 11r) che sembra non sentire il passare degli anni. I primi tre quarti sono dominio assoluto dei Mavs, che colpiscono con Matthews (15p) e Barnes (14p e 6r) la molle difesa dei Lakers. LAL prova a non perdere il timone della partita e con Russell (22p) e Randle (13p, 18r e 10a) rimane attaccata disperatamente ai Mavs che però non vogliono fermarsi. Curry (18p e 5a) e Farrell (16p e 7a) tengo a distanza i Lakers, mentre Noel (11p e 12r) e Cook (10p) fanno il loro uscendo dalla panca. L’ultimo quarto è dominio assoluto dei Lakers, Ingram (13p) e Young (13p) insieme con Clarkson (22p) provano a completare la rimonta, arrendendosi solo al suono della sirena.
Washington Wizards @ Phoenix Suns 131-127
MVP: Bojan Bogdanovic, fondamentale per cambiare la partita dalla panchina.
LVP: Marcin Gortat, 6p e 3r in 19 minuti, assente nel pitturato e inesistente in difesa.
I Wizards continuano la loro marcia verso i Playoffs, battendo dei Suns tutt’altro che arrendevoli, trascinati dai soliti Booker (25p e 6a) e Bledsoe (30p e 5a). La partita si gioca sui binari dell’equilibrio con Washington impegnata a rispondere alle scorribande del duo dei Suns con le fiammate di Wall (25p e 14a) e i canestri di Beal (27p). La vera forza di Washington è però la panchina, da cui escono Mahinmi (15p e 9r) e soprattutto Bogadanovic (29p e 9r) che spaccano a metà la partita. I Suns, rimangono a galla con Warren (15p e 10r), quindi pescano dalla panchina Barbosa (12p) e Williams (15p e 10r). I Wizards tengono a distanza gli avversari con Smith (17p e 6r) e gestiscono il vantaggio con qualche brivido nel finale.
Classe '93, vive a Santhià ma studia a Milano. Tifoso dei Lakers, scrive per BU da Novembre 2013.
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