Belinelli suona la carica: “Ce la giochiamo con tutti, sarò io il leader”

Prima della partenza alla volta di Tel-Aviv Marco Belinelli, oltre a rilasciare un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha parlato anche dalle colonne de La Stampa.
Sul quotidiano torinese il Beli ha ribadito di considerare l’ipotesi di giocare il suo ultimo Europeo ma ha toccato anche altri aspetti interessanti.

Ecco un estratto delle sue dichiarazioni

Il gruppo. “Abbiamo cambiato volto nel corso della preparazione ma non siamo privi di certezze, vedo un gruppo determinato, il migliore da quando sono in Nazionale per energia, cuore e voglia di aiutarsi, mi ricorda quello del 2013 quando disputammo una prima fase spettacolare. 

Leader. “Sono consapevole di dovermi prendere responsabilità offensive e sbattermi in difesa, dovrò essere un esempio anche con le parole, probabilmente a questa squadra serve più la mia voce che i canestri. Ho vinto il titolo NBA ma mi manca l’exploit con la Nazionale, sono felice di inseguirlo con un gruppo che mi piace molto”.

Aspettative. “Sono convinto che non faremo brutta figura, non siamo tra le favorite ma possiamo giocarcela con tutti, escludendo Spagna e Francia, lo abbiamo dimostrato anche all’Acropolis”.

Gallo. “Sono rimasto sorpreso dal gesto di Gallinari, ha ragione Messina quando dice che i giocatori più importanti non dovrebbero farsi coinvolgere in episodi del genere. Non si discute il suo attaccamento alla maglia azzurra ma ora non possiamo pensare a quanto ci mancherà il suo talento, dobbiamo concentrarci su chi c’è”.