Presentato ieri sera l’album celebrativo delle figurine la “Pallacanestro a Cantù”: video introduttivo di Federico Buffa

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Serata che difficilmente dimenticheranno i canturini, quella di ieri sera, perché è stato presentato ufficialmente al Teatro San Teodoro l’album delle figurine la “Pallacanestro a Cantù”, promosso dall’associazione canturina Charturium.
La serata è cominciata puntale alle ore 21.00 e ha visto Alessandro Camagni, giornalista de La Provincia di Como e addetto stampa dell’associazione organizzatrice, introdurre l’evento, chiamando subito sul palco il neo sindaco canturino Edgardo Arosio, il quale ha svelato un particolare interessante: durante il suo precedente mandato, nel 1999, ha salvato la pallacanestro a Cantù perché la famiglia Polti aveva praticamente venduto il titolo sportivo a Pesaro mentre lui li convinse ad aspettare, cercando imprenditori canturini che mantenessero viva la Pallacanestro Cantù e li trovò in Francesco Corrado e Giulio Meroni.
Quest’oggi ha (forse) il medesimo compito, tant’è che la settimana passata ha chiesto un appuntamento

Ph. Emilio Mapelli

con la società biancoblu ma non ha ricevuto ancora risposta, confermando però la sua strenua volontà nel non far morire il basket in Brianza.

Dopodiché è salito sul palco il presidente di Charthurium, Mario Borghi, che ha illustrato com’è nata l’iniziativa: “Il tutto è nato dall’idea di un edicolante durante il nostro primo album sulla vie di Cantù: ci disse che avremmo fatto il botto con l’album delle figurine della Pallacanestro e perciò ci siamo subito messi in pista per realizzarlo. Non è stato un lavoro facile perché non sapevamo dove reperire il materiale ma i fotografi amatoriali e l’archivio Allievi, custodito dal figlio Roberto, ci hanno dato una grandissima mano. Menzione speciale va ad Enrica Arnaboldi e Mario Camagni, i quali hanno visto più di duemila foto e ne hanno scelte 130, quelle che potrete attaccare collezionando l’album”. Prima di concludere Borghi ha voluto sottolineare che finalità ha l’associazione Charturium “il nostro obiettivo è fare beneficenza e il cento per cento del ricavato verrà utilizzato per finanziare le associazioni sportive, culturali e di qualsiasi altro tipo di genere del canturino”.

Chiusa la parentesi introduttiva, è stato passato il microfono ad Edoardo Ceriani, caporedattore dello sport de La Provincia di Como. “Gugu” – soprannome di Ceriani – ha spiegato che sarebbe stato impossibile invitare sul palco tutti i campioni seduti in platea e perciò gli organizzatori hanno dovuto sceglierne uno per categoria: allenatore Carlo Recalcati; giocatore Pier Luigi Marzorati; dirigente Roberto Allievi; presidente Alessandro Corrado; giornalista Dino Merio e poi la categoria “jolly” dove troviamo Fabrizio “Ciccio” Della Fiori. Charlie non sarebbe potuto stare su un palco senza il suo lungo, che abbiamo scoperto portare “finti blocchi”, così almeno ci ha raccontato l’ex allenatore della Mia, ma Ciccio ha controbattuto dicendo che tra le migliaia di foto è impossibile trovarne una dove Recalcati passa la palla perché a lui non è mai capitato di ricevere un assist da Charlie. Anche se poi

Ph. Emilio Mapelli

Antonello Riva ha smentito Ciccio, dicendo che il suo primo canestro da professionista è nato da un passaggio del numero 6 nativo di Milano.
Da lì in poi è partita una bellissima “chiacchierata tra vecchi amici”, alla quale hanno partecipato anche Alfredo Marson e Ian Sagar, presidente e capitano della Briantea 84, squadra campione d’Italia di basket in carrozzina che lo scorso maggio ha alzato il trofeo tanto ambito davanti a 4000 persone presenti al PalaDesio, colme di gioia per quanto visto sul parquet.

Al termine dei numerosi aneddoti ha preso la parola Gianni Corsolini che, nonostante gli 84 anni, ha veramente ancora tantissima voglia di raccontare e far emozionare i circa 200 tifosi seduti sulle poltroncine del Teatro San Teodoro.
È stato proiettato anche un video introduttivo realizzato da nientepopodimeno che Federico Buffa, il quale ha definito Cantù una “piccola città di bottega che ha conquistato prima l’Europa e poi il Mondo”, come potete sentire qui di seguito.

L’album uscirà ufficialmente sabato mattina in tutte le edicole del canturino e in quelle dei paesi limitrofi: Como (piazza Duomo), Montesolaro (via Nobili Calvi), Carimate (via per Montesolaro), Figino Serenza (viale Vittoria), Novedrate (piazza Umberto), Mariano Comense (via Isonzo), Cermenate (via Scalabrini), Erba (corso XXV Aprile 46), Vertemate (viale Raimondi 65), Bregnano (piazza 4 Novembre), Olgiate Comasco (via Roma), Senna Comasco (via Roma), Capiago Intimiano (piazza 4 Novembre), Fino Mornasco (via Garibaldi/viale Risorgimento), Casnate con Bernate (via Contrada Grande), PalaDesio e Seveso (Palazzetto dello Sport).
Il costo dell’album è di 3€, ogni bustina costa 1€ e ci sono dentro cinque figurine, e infine, comprando dieci pacchetti o multipli nello stesso momento, è possibile vincere ricchi premi all’estrazione che si terrà il 24 novembre in Cassa Rurale a Cantù.

La serata è terminata con il taglio della torta e con un brindisi ad un futuro che tutti i canturini si augurano vincente almeno quanto lo è stato il passato della “Regina d’Europa”.

Ph. Emilio Mapelli

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