Come molti si aspettavano, la chiamata al Draft NBA non porterà Alessandro Gentile negli Stati Uniti già nella prossima stagione. Il capitano dell’Olimpia Milano, che si gode nel frattempo scudetto e titolo di MVP delle finali, ha confermato la notizia con le dichiarazioni riportate sul sito ufficiale della squadra:
E’ stata la più grande gioia della mia vita. Io sono uno dei pochi ad essere stato qui per qualche anno, abbiamo ingoiato bocconi amari e qualche volta fatto oggettivamente delle brutte figure. Ma questa è stata una grande gioia. Siena si è battuta alla grande, è stato un avversario irriducibile. Sapevo che sarebbe stata dura: i playoffs, in ogni sport, sono una cosa diversa, si riparte da zero. Tutti dicevano che eravamo più forti, che sarebbe stato semplice. Ma vincere non è mai facile e chi è qui da agosto o da prima sa quanta fatica abbiamo fatto. Il mio futuro? La scelta di Houston mi inorgoglisce perché significa che qualcosa di buono ho fatto in questi anni. Mi prendo 2-3 giorni di pausa poi parleremo ma credo che il mio futuro sarà ancora a Milano.
Lo stesso Livio Proli poco prima aveva affermato che difficilmente Gentile sarebbe andato in NBA già il prossimo anno. Il giocatore è stato scelto con la chiamata #53 al Draft da Minnesota, che lo ha subito girato agli Houston Rockets.
- Hands non basta, Varese non difende e perde ancora contro Trento - 13 Ottobre 2024
- Varese, difesa INESISTENTE: l’incredibile totale di punti subiti dopo 3 partite - 13 Ottobre 2024
- Saben Lee è il sostituto di Loyd al Maccabi Tel-Aviv - 13 Ottobre 2024