Ancora troppo CSKA per Milano, che saluta questa Eurolega!

Eurolega Home

 

EA7 OLIMPIA MILANO – CSKA MOSCOW 79-88

(15-23; 34-55; 55-73)

Ultima partita di Eurolega per Milano, che ospita la corazzata del CSKA Mosca e il suo roster di livello, a cui si aggiunge l’ex NBA Andrei Kirilenko rispetto al match di andata.

I russi mettono subito in chiaro che non sarà solo una partita del calendario, imponendo il loro gioco fin dalla palla a due e tirando con buone percentuali e dominando a rimbalzo.

L’Olimpia pare poter rimontare negli ultimi due minuti, ma il cinismo del CSKA non lascia sconti (79-88 al 40’).

A. Kirilenko ai tempi degli Utah Jazz
A. Kirilenko ai tempi degli Utah Jazz

È proprio l’ex Utah Jazz che infila i primi punti rossoblù, a cui risponde Melli dalla lunga. Il vantaggio però dura pochissimo, perché l’attacco casalingo stenta a trovare una manovra fluida, mentre la difesa concede troppo sotto canestro (3-8 al 6’). Capitan Gentile sblocca finalmente la situazione trovando la prima tripla della sua serata, ma la difesa dell’EA7 continua a faticare e la regia di Teodosic la punisce (6-15 al 3’). Moss e Hackett ridanno l’ossigeno alla squadra, Samuels realizza dalla lunetta, Brooks da tre, ma il primo quarto si chiude in favore dei russi (15-23 al 10’).

I giochi riprendono e la grinta di Milano, che riparte da Elegar e Ragland, sembra essere maggiore (19-26 al 12’). Mosca però non si scompone e Jackson riporta il divario sul +10, Kaun segna da sotto; Gentile interrompe il digiuno ma non basta (25-34 al 14’). L’AK-47, Teodosic e Vorontsevich piazzano un break di 0-8, che allarga la forbice sul punteggio di 27-45, quando mancano 4’ all’intervallo. Milano ha qualche fiammata dal suo capitano, ma non riesce a reagire, subendo troppo la fluidità del gioco ospite e i pochi punti concessi in area. Il CSKA quindi chiude al 20’ con un netto 34-55.

M. Teodosic in azione
M. Teodosic in azione

La musica non cambia nella ripresa, i ragazzi di Itoudis continuano ad attaccare con regolarità l’area meneghina (38-61 al 23’). Uno sfondamento fischiato ad Hackett su Teodosic fa scattare Luca Banchi e per qualche tratto la partita diventa un poco nervosa, con il Forum in fiamme. Hackett e Brooks reagiscono con due penetrazioni, Gentile ci mette grinta e Samuels piazza un 5-0 che riduce a -14 (53-67 al 28’). DeColo allunga dalla lunetta nuovamente sul +20, prima che Brooks accorci nuovamente (55-73 al 30’).

Il punteggio è gestito dal CSKA sempre sulle venti lunghezze di vantaggio. Milano trova punti solo con il suo centro giamaicano, cui prontamente rispondono gli ospiti (60-79 al 33’). Teodosic rientra sul parquet, accolto prontamente dai fischi del pubblico casalingo, ma ciononostante i suoi compagni continuano la loro marcia, allontanando l’EA7 ad ogni canestro (63-82 al 35’). Milano e Mosca si scambiano canestri ma Gentile, Ragland e Brooks riaccendono la speranza dei presenti (77-86 al 38’). Il capitano milanese però è costretto ad uscire per falli, Kaun rimette il punteggio sul +11 rossoblù, sancendo definitivamente la fine dell’Eurolega dell’Olimpia Milano.

S. Kaun, top scorer tra le fila russe
S. Kaun, top scorer tra le fila russe

EA7 MILANO: Ragland 6, Brooks 13, Gentile 15, Gigli ne, Cerella ne, Melli 9, Kleiza 7, Elegar 2, James ne, Hackett 4, Samuels 18, Moss 5. All. L. Banchi

 

CSKA MOSCA: DeColo 8, Teodosic 4, Nichols 3, Jackson 8, Markoishvili 2, Weems 6, Vorontsevich 14, Kaun 19, Khryapa 4, Hines 6, Kirilenko 14. All. D. Itoudis

Marco Astolfi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.