Brandon Roy si trovava in California questo weekend per fare una visita a sua nonna, quando è stato coinvolto in una terribile sparatoria. I fatti risalgono appunto allo scorso weekend, quando nella zona di Los Angeles è esplosa una sparatoria che è stata collegata alle gang locali. In questa storia però Roy è stato sia vittima che eroe: secondo quanto riportato, l’ex giocatore avrebbe fatto da scudo a dei bambini che si trovava sul posto, venendo ferito ad una gamba da un proiettile. Essendo già passato qualche giorno dall’accaduto, al momento Roy è già tornato a Seattle dove sta venendo curato. Per ora nessuno è stato ancora arrestato in seguito alla sparatoria.
Nonostante gli infortuni gli abbiano impedito di portare avanti quella che sarebbe sicuramente stata una gloriosa carriera NBA, l’ex Portland Trail Blazers si è reinventato coach di un high school nello stato di Washington, con ottimi risultati vista la nomina di Coach dell’Anno nel campionato liceale.
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