Brindisi-Cantù, le pagelle: Thomas, Burns e Sodini riportano la Red October alle Final 8 di Coppa Italia

RED OCTOBER CANTU’

Jaime Smith: 5. Non è stata la sua serata migliore e l’1/5 dal campo sta lì a dimostrarlo.

Randy Culpepper: 7. Silente per più di tre quarti ma nell’ultimo periodo è salito in cattedra e ha chiuso con 18 punti a referto.

David Reginald Cournooh: 6.5. Più che sufficiente la partita del play di riserva di Cantù che ci mette, come sempre, tantissima intelligenza e termina con un solo errore dal parquet.

Salvatore Parrillo: s.v. Solo 8 minuti in campo per il vice capitano canturino, troppo poco per giudicarlo.

Andrea Crosariol: 5.5. Non una brutta partita per l’ex Pistoia ma il quinto fallo commesso a metà quarto quarto pesa, e non poco, sulla sua valutazione.

Jeremy Chappell: 6. Prestazione discreta per il capitano brianzolo, senza infamia e senza lode, che ha fatto tantissime cose buone che non vanno a referto.

Christian Burns: 8.5. 24 punti. 12 rimbalzi. 32 di valutazione. C’è qualcos’altro da aggiungere?

Charles Thomas: 8. I tifosi di Cantù gli darebbero 10 solo per quella bomba pazzesca che ha riportato Cantù alle Final Eight di Coppa Italia dopo 4 anni, ma comunque ottima prestazione da parte dell’americano: 17 punti e 6 falli subiti per lui.

All. Marco Sodini: 8. Come al solito, il voto a Sodini non è solo per questa partita ma è una valutazione complessiva per quello che è riuscito a fare in questo girone d’andata, lui che è un rookie delle panchine della Serie A, ma che ha compiuto un vero e proprio miracolo sportivo, portando una squadra senza una società per molti mesi al primo obiettivo dell’anno: la Coppa Italia.

HAPPY CASA BRINDISI

Scott Suggs: 6.5. Giocatore completo che fa valere la propria prestanza fisica sugli esterni avversari. Un po’ in ombra nel finale ma comunque prestazione più che sufficiente.

Milenko Tepic: 6.5. Ha esperienza da vendere e la mette sul campo. Resta un rebus irrisolto per la difesa di Cantù.

Blaz Mesicek: 6.5. Determinante il suo apporto a cavallo tra il terzo e il quarto periodo, specialmente quando si è trovato dalla linea della carità.

Nic Moore: 7. Nel finale ha illuso i tifosi di casa con quel recupero e il successivo 2/2 dalla lunetta. Generalmente partita molto più che discreta per l’esterno ritornato a Brindisi dopo una breve parentesi in Francia.

Daniel Donzelli e Marco Giuri: 9 minuti sul parquet a testa, insufficienti per dare un voto.

Cady Lalanne: 8. Solita grande prestazione del centro brindisino, il quale ha veramente creato grossissimi grattacapi alla difesa di Cantù: 22 punti e 12 rimbalzi per lui questa sera.

Donta Smith: 7.5. Molto solido su entrambi i lati del campo e sicuramente un grande acquisto per la Happy Casa, che l’aiuterà nel tentativo di salvarsi.

All. Frank Vitucci: 7. Questa Brindisi è totalmente diversa rispetto a quella di inizio stagione e, senza quella prodezza balistica di Thomas, staremmo parlando di una Happy Casa a tre vittorie di fila. Sicuramente la strada intrapresa è quella giusta; se si aggiungesse un lungo al posto di Oleka, molto probabilmente la salvezza sarebbe ancor più alla portata per loro.