Eurochallenge Girone A: Brindisi gioca male ma perde all’ultimo, Leunen e Ulm non sbagliano

SPH Shoeters-Enel Basket Brindisi 71-69

Brindisi fa il suo esordio assoluto in Europa e lo fa contro gli olandesi dell’SPH Shoeters che vengono considerati i favoriti per la vittoria del girone quindi la partita odierna dei pugliesi non sarà per nulla facile.

L’inizio di partita è terrificante perché Haper e Denmon non riescono ad incidere come stanno facendo in campionato e Brindisi subisce un parziale iniziale di 15 a 4 che crea grossi problemi a coach Bucchi. I pugliesi provano a rifarsi sotto ma gli sforzi non danno frutto perché il vantaggio olandese incrementa sempre più e arriva al suo massimo proprio alla fine dei primi 10′ perché siamo sul +15 per i padroni di casa, 25 a 10.

Al ritorno dal primo intervallo della partita la musica non cambia perché gli italiani non riescono a fare il proprio gioco e gran parte del merito va agli olandesi che si dimostrano nettamente superiori per il momento. Il vantaggio dell’SPH aumenta sempre di più e arriva persinoa 20 punti per loro quando mancano cinque minuti al suono della sirena dell’intervallo lungo. Brindisi fortunatamente realizza un miniparziale di 6 a 0 che li manda negli spogliatoi in svantaggio 40 a 26.

Coach Bucchi durante l’intervallo avrà sicuramente spronato i suoi, provando a riaprire una partita che sembra ampiamente chiusa, soprattutto vista la mentalità dei suoi ragazzi. Turner è uno dei pochi che mette in pratica i consigli del proprio allenatore ma basta per riportare i suoi a -10 quando mancano sei minuti prima della fine della terza frazione di gioco. Questo piccolo recupero non è illusorio perché la tripla di Henry a tre minuti dalla fine riporta le squadre ad una distanza di solo due possessi: 50 a 44. Naturalmente questo sforzo fisico non sarebbe potuto durare fino alla fine della partita e gli italiani hanno un calo fisiologico negli ultimi minuti di gioco che fissa il punteggio sul 46 a 59 per i padroni di casa olandesi.

Nell’ultima frazione di gioco si vede tutta un’altra Brindisi che sembra voglia vincere questa partita ma ormai il match sembra compromesso. Il grande merito dei pugliesi sta nel fatto che iniziano a difendere con grande intensità e concedono pochissimi canestri facili agli olandesi che si trovano in panico perché non sanno più come attaccare la difesa schierata di Brindisi. L’Enel macina punti e fiducia, imbastendo un parziale di 15 a 0 che li porta sul 69 pari quando mancano soltanto 63 secondi alla fine. James sbaglia la tripla della vittoria e Akerboom segna il jump shot della vittoria a sei secondi dalla fine, cancellando le speranze dei tifosi pugliesi arrivati in Olanda per sostenere i propri beniamini. L’SPH Shoeters batte l’Enel Brindisi per 71 a 69.

Enel Basket Brindisi: Turner 17, James e Denmon 13, Henry 9, Ivanov 8, Harper 6 e Bulleri 3.

TL: 8/12 66%   T2: 17/36 47%   T3: 9/24 37%
Rimbalzi: 32 (James 5)
Assist: 9 (Henry 4)

Södertälje Kings-Ratiopharm Ulm 71-76.

I tedeschi del Ratiopharm Ulm, città natale di Einstein, sono un’ottima formazione e una delle pretendenti per la vittoria finale. Tra le fila tedesche troviamo anche l’ex capitano canturino Maarten Leunen che chiuderà con solo 6 punti.
L’inizio di match è abbastanza favorevole ai tedeschi che chiudono il primo quarto in vantaggio per 20 a 24. Al ritorno dal primo intervallo si nota che i Kings non ci stanno a perdere con facilità il match e riescono persino a chiudere in vantaggio per 42 a 40 il primo tempo, facendo esplodere di gioia tutti i tifosi di casa. Al rientro dagli spogliatoi però i tedeschi si dimostrano nettamente superiori perché realizzano un parziale di 18 a 10 che li manda all’ultimo intervallo in vantaggio per 52 a 58. Certamente non è uno scarto incolmabile ma di sicuro fa iniziare l’ultima frazione di gioco ai giocatori di Ulm con la testa più sgombra e lo si nota durante tutti gli ultimi dieci minuti perché vincono la partita senza fare troppa fatica per 76 a 71, conquistando la prima partita del girone.