Eurocup: Gran Canaria domina, Cantù viene umiliata ma Feldeine fenomeno

Cantù fa il suo esordio in Eurocup contro la squadra più forte del girone: l’Herbalife Gran Canaria. La partita è ostica, anche perché arriva soltanto 48 ore dopo la sconfitta di Masnago e non si sa se i brianzoli sono riusciti a mettere la sconfitta alle spalle.

L’inizio di match sembra favorire gli italiani perché riescono a tenere quasi sempre due possessi di vantaggio sugli spagnoli, arrivando ad un vantaggio interessante di 8 punti 16-8. Però Cantù ha spesso dei vuoti nelle partite e subisce un parziale di 8 a 0 in meno di due minuti, il quale porta le due squadre in parità sul 16 a 16 a 3:55 dalla fine. L’ultima parte del quarto vede un buon Gran Canaria che chiude in vantaggio di 4 punti, 24 a 20 ma con un gran Feldeine per i biancoazzurri.

La seconda frazione di gioco è disastrosa per i canturini che si spengono nel finale. Infatti ad inizio quarto sembrava potessero gestire in modo intelligente il match ma agli uomini di Sacripanti manca la giusta esperienza nei momenti decisivi e spesso sprecano azioni importanti, perdendo palle stupidamente, proprio quelle che potrebbero invertire l’inerzia del match. Ecco quindi che arriva il momento di buio che caratterizza i brianzoli e Gran Canaria si comporta da squalo e in un battito di ciglia mette due possessi di vantaggio quando mancano due minuti dal suono della sirena dell’intervallo lungo. L’emorragia canturina sembra non voler finire e si conclude solo con le squadre che vanno all’intervallo sul punteggio di 51 a 40 per i padroni di casa.

Al ritorno dagli spogliatoi la situazione canturina non cambia, anzi peggiora. Gran Canaria continua a segnare senza problemi e nemmeno la zona 3-2 di Sacripanti riesce a limitare gli attacchi degli spagnoli. Eppure Cantù riesce a tornare a -8 grazie all’1/2 di dalla lunetta di Eric Williams. Anche questa volta è soltanto un parziale illusorio perché nel giro di pochi possessi i brianzoli si trovano sotto di 13 punti, con Tavares a dominare ma anche gli esterni fanno il loro perché segnano di tutto. Feldeine non riesce a dare il contributo iniziale e i canturini vanno all’ultimo riposo sotto di 13 lunghezze: 70 a 57.

Gli ultimi dieci minuti si giocano solo per la differenza canestri e a metà frazione di gioco arriva l’umiliazione per i canturini: -20, 62 a 82 su un’azione alley-oop.
Il match termina con la vittoria di Gran Canaria per 101 a 81.

Herbalife Gran Canaria: Kuric 21, Bellas 14, Summers 13 e Tavares 12

FoxTown Cantù: Feldeine 25, Johnson-Odom 14 e Williams 12.