L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta che la Virtus Roma potrebbe rinunciare a disputare la prossima edizione dell’Eurolega. Secondo il quotidiano alla base della della rinuncia ci sarebbero “problemi economico-organizzativi”, causati sia dal costo elevato per sostenere la competizione sia dal doversi dividere tra PalaTiziano per il campionato e PalaLottomatica per l’Eurolega (solo l’impianto dell’Eur ha il numero di posti necessario per ospitare gare internazionali). Il prossimo 24 Giugno a Barcellona ci sarà la riunione organizzativa con gli allenatori delle varie squadre partecipanti, mentre entro il 25 bisognerà inviare la documentazione necessaria all’iscrizione. Secondo la Gazzetta Roma non avrebbe ancora inviato nulla e nella giornata di ieri avrebbe ricevuto una email di sollecito; inoltre anche fonti romane del giornale riferiscono che la presenza dell’Acea nella massima competizione continentale sia a rischio e che questi rumors siano già arrivati al board dell’Eurolega.
Ricordiamo che in caso di rinuncia di Roma la sua licenza b (annuale) non verrebbe trasferita ad un’altra squadra italiana, bensì alla formazione esclusa col più alto coefficiente oppure assegnata a discrezione dell’Eurolega con un invito ad un altro club non partecipante. Inoltre la Virtus non otterrebbe neanche automaticamente l’autorizzazione a partecipare all’Eurocup, che potrebbe però esserle accordata con una wild card.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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