La NBA multa i Toronto Raptors

Multa in arrivo per i Toronto Raptors. La franchigia canadese è stata multata per irregolarità nella gestione dei giocatori. In parole povere i Raptors hanno tenuto a riposo dei giocatori, cosa non consentita dal regolamento.

La sanzione è relativa alla gara di venerdì scorso contro gli Orlando Magic, quando sono rimasti fuori Kyle Lowry e OG Anunoby. Diverse squadre nelle ultime stagioni hanno fatto riposare degli atleti in alcune partite, indicando però infortuni (spesso fantomatici) nell’injury report da consegnare alla lega. I Raptors, invece, hanno semplicemente inserito la dicitura “riposo” per giustificare l’assenza delle loro due stelle.

Una leggerezza che costerà a Toronto una multa di 25.000 dollari. La sanzione però ha riacceso la polemica riguardo la possibilità di praticare il cosiddetto “load management” che è negata alle franchigie.

In particolare VanVleet si è fatto sentire a riguardo, come riporta TSN.

Quest’anno ci si è preoccupati pochissimo del basket giocato, si è pensato solamente al business facendoci tornare in campo il più in fretta possibile. La NBA di solito è un sistema in equilibrio fra passione e giro d’affari miliardario ma ultimamente quest’ultimo aspetto ha preso il sopravvento. Il format della stagione l’abbiamo deciso noi giocatori attraverso una votazione perciò non possiamo lamentarci ma ci sono pro e contro, è molto difficile.

Fred VanVleet: “To be honest, this is probably the most un-pure year of basketball I’ve ever been a part of, just from the whole league and rushing the season back. It’s pretty much all about business this year on every level. It’s hard to hide it now.”

— Josh Lewenberg (@JLew1050) April 17, 2021