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LBA, Gherardini vuol dire addio al 5+5? Possibile 6+6 per tutti?

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A pochi giorni dal suo insediamento come nuovo presidente della LBA Lega Basket Serie A, Maurizio Gherardini avrebbe già messo sul tavolo una delle questioni più delicate e discusse degli ultimi anni: la revisione della formula 5+5 e 6+6.

Il sistema 5+5 e 6+6: un doppio binario ormai datato

Dal 2018, le squadre della Serie A possono scegliere tra due formule di tesseramento:

  • 5+5, con cinque giocatori stranieri e cinque italiani;
  • 6+6, con sei stranieri e sei italiani.

Un doppio binario pensato per bilanciare competitività e valorizzazione dei giocatori italiani, ma che negli anni ha mostrato diversi limiti, soprattutto sul piano della sostenibilità economica e dell’equilibrio sportivo.

Nella stagione 2025/26, solo Varese e Cremona hanno optato per la formula 5+5, ma secondo quanto riportato da La Prealpina, la Openjobmetis Varese starebbe già valutando un cambio, versando la “tassa” di 40.000 euro prevista per la modifica in corso d’opera.

L’ipotesi di Gherardini: 6+6 per tutti, modello tedesco

La proposta più accreditata sarebbe quella di uniformare tutte le squadre al formato 6+6, seguendo il modello tedesco.
La novità prevederebbe inoltre una quota massima di due giocatori formati nei vivai ma non eleggibili per la Nazionale, garantendo così spazio sia ai talenti italiani sia alla competitività delle squadre sul piano internazionale.

Gherardini avrebbe già avviato consultazioni con la FIP, coinvolgendo figure chiave come Gigi Datome e Salvatore Trainotti, per definire un nuovo equilibrio tra sviluppo del movimento nazionale e sostenibilità dei club.

Una riforma cruciale per il futuro della Serie A

L’obiettivo della nuova presidenza è chiaro: semplificare il sistema di tesseramento, dare maggiore chiarezza alle regole e favorire la crescita del basket italiano. Il cambio di formula potrebbe entrare in vigore già dalla stagione 2026/27, segnando una svolta importante nella gestione dei roster e nella valorizzazione dei giocatori italiani. Stiamo a vedere cosa accadrà a breve.

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