Le pagelle di Avellino-Varese: Rich è decisivo, bene Hollis

Pagelle Serie A

La Sidigas Avellino prima soffre per tutto il primo tempo, poi si sblocca e porta a casa la quinta vittoria stagionale: Varese si arrende davanti alla tripla di un Jason Rich, che fino a quel momento era stato silente. Da sottolineare le prestazioni da una parte di Dezmine Wells e dall’altra di Damian Hollis: andiamo ad analizzare la partita di ciascuno dei giocatori.

SCANDONE AVELLINO

Andrea Zerini 6 – Si distingue, ancora una volta positivamente, nella metà campo difensiva e realizza anche un tiro da oltre l’arco. Peccato per la botta rimediata al naso.

Dezmine Wells 6.5 – Pur essendo ancora abbastanza confusionario, mantiene letteralmente in vita la Sidigas durante il primo tempo. Nel finale è fondamentale il suo apporto sia per il recupero ai danni di Hollis sia per i liberi realizzati.

Benjamin Ortner 6 – Il lungo austriaco è uno di quei giocatori che conoscono fin troppo bene la pallacanestro: collabora al successo di squadra con 4 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Pecca di altruismo.

Maarten Leunen 6 – Certamente non la sua miglior prestazione, ma la Scandone non può fare a meno della sua solidità: la tripla mandata a bersaglio nella seconda frazione ne è una testimonianza.

Thomas Scrubb 6.5 – L’ala canadese si conferma “mister utilità”: quando si alza dalla panchina garantisce difesa, rimbalzi (8), letture e, soprattutto oggi, anche punti (9).

Ariel Filloy 6 – Dopo aver provato a “salvare la patria” in quel di Brindisi e l’ottima prestazione in Champions League, accusa un po’ di stanchezza ma, quando la partita stava svoltando, punisce gli avversari da lontano.

Lorenzo D’Ercole 7 – Ad avercene di giocatori come “Lollo”, che accettano un ruolo da comprimario e che, quando entrano in campo, cambiano sempre il ritmo della partita. Per l’ex Sassari tre triple, quattro rimbalzi e tanta grinta.

Jason Rich 6.5 – Cosa vuoi dire, se non “campione”, ad un giocatore che, per la prima volta in stagione, prima sbaglia numerosi tiri (non scelte) e poi realizza il canestro decisivo?

Hamady N’Diaye 7 – Il primo tempo, come quello dei suoi compagni, non è dei migliori, ma nei primi minuti della ripresa sveglia tutti a suon di schiacciate e stoppate.

Salvatore Parlato NE

Andrea Bianco NE

Emin Mavric NE

Coach Stefano Sacripanti 7 – La partita, sia per il momento che stava attraversando l’Openjobmetis sia per l’orario insolito, non era delle più facili. Il tutto è stato, poi, complicato dalle mani fredde delle due squadre. L’importante era vincere e “Pino”, dando fiducia a Rich in una giornata negativa, ci è riuscito.

OPENJOBMETIS VARESE 

Aleksa Avramovic 5 – Il play serbo classe ’94 prova ad aiutare i compagni uscendo dalla panchina, ma sbaglia, anche nel finale, qualche scelta di troppo.

Norvel Pelle 6.5 – Il suo nome era stato accostato alla Sidigas durante le prime settimane estive e, probabilmente, anche questa è una causa della sua buona partita. Quando è sul parquet, l’energia non manca mai.

Nicola Natali s.v. – Gioca poco, realizza un libero e cattura un rimbalzo.

Stanley Okoye 5.5 – “Alle cose belle ci si abitua subito” ed il buon “Stan”, disputando un’inizio di stagione eccellente, aveva abituato tutti: raccoglie 6 rimbalzi, ma non mette mai realmente in difficoltà i lupi.

Matteo Tambone 4.5 – Il suo minutaggio, nelle ultime partite, è in calo. Chi ha visto la partita odierna sa già il perché. Troppo passivo.

Tyler Cain 5 – Si conferma un buon rimbalzista e, al tempo stesso, non un grande attaccante. Ma, vedendo il suo plus/minus (-14), la domanda è: quanto ha inciso in difesa?

Giancarlo Ferrero 4.5 – Pur essendo l’italiano maggiormente utilizzato, non influisce positivamente sull’esito dell’incontro.

Cameron Wells 5.5 – (Anche) a causa di una ferita all’arcata sopraccigliare, non si sblocca nella metà campo offensiva. Il mezzo voto in più è per “l’infortunio” e per le ultime due partite disputate ad alto livello.

Antabia Waller 6 – Tira male dal campo (3/11), commette cinque falli, ma in compenso prova a tenere in partita i suoi compagni con 7 rimbalzi e 5 assist.

Damian Hollis 6.5 – Il migliore, senza se e senza ma, dei suoi. Il suo fisico longilineo “terrorizza” i lunghi avversari. Peccato per la palla persa nel finale e, soprattutto, è un peccato non averlo schierato per l’ultimo possesso offensivo.

Marco Bergamaschi NE

Omar Seck NE

Coach Attilio Caja 5.5 – L’Openjobmetis stava attraversando un ottimo periodo ed era lecito aspettarsi una prestazione migliore anche nella tana dei lupi. Il voto è, però, condizionato, in particolare, dalla gestione di Hollis nel finale.

 

Luigi Borriello

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