Michael Beasley twitta “Penso di essere Repubblicano” ed è vittima di insulti sui social

Home NBA News

Michael Beasley nel corso della propria carriera è stato, purtroppo, citato molte volte per vicende non relative al basket. Nell’ultima stagione sembrava potesse finalmente tornare in NBA con i Brooklyn Nets, finché non è risultato positivo al Covid-19 al suo ingresso nella “bolla” di Orlando ed è stato immediatamente tagliato.

Con le elezioni americane in corso (i risultati arriveranno il 3 novembre), molti atleti si stanno esprimendo politicamente, ad esempio lo ha fatto anche il “nostro” Nicolò Melli: e a ruota li ha seguiti anche B-Easy. Beasley però, al contrario della maggior parte dei colleghi, si è schierato dalla parte opposta di Joe Biden, twittando: “Penso di essere un Repubblicano”.

Da questo messaggio sono scaturiti una serie di insulti rivolti al giocatore, oltre che una moltitudine di tweet da persone che dichiaravano di aver smesso di seguirlo sui social per questo motivo. Beasley ha risposto ad alcuni di questi ultimi, ad esempio scrivendo: “Scusate, ma lo sono davvero… Semplicemente non posso sopportare quello che il Partito Democratico ha fatto alle persone come me… Sono davvero una persona tranquilla, possiamo sederci e parlarne”. Oppure: “Non direi di stare dalla parte di Trump o di Biden. Ma se parliamo di fatti, il Partito Democratico non è stato altro che dannoso per la comunità nera… Questo è vero al 100%”.

Beasley ha anche provato a proporre un “Partito Afroamericano”, all’interno del suo thread sulla politica americana:

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.