Michael Jordan sulla morte di David Stern: “Senza di lui non sarei dove sono oggi”

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Michael Jordan è stato uno dei primi a spendere qualche parola in omaggio a David Stern, ex commissioner NBA che si è spento qualche ore fa a 77 anni, dopo essere stato vittima di emorragia cerebrale un paio di settimane fa.

Jordan ha conosciuto Stern in due vesti: quella di giocatore, quando venne chiamato come terza scelta assoluta al Draft del 1984, e come proprietario degli Charlotte Hornets.

Senza David Stern, la NBA non sarebbe quello che è oggi. Ha guidato la Lega attraverso tempi turbolenti e l’ha trasformata in un fenomeno internazionale, creando opportunità che in pochi avrebbero potuto immaginare. La sua visione e la sua leadership mi hanno consegnato il palcoscenico globale che mi ha permesso di avere successo. David provava un amore profondo per il gioco del basket e pretendeva l’eccellenza da chi aveva intorno, e io lo ammiravo per questo. Non sarei dove sono oggi senza di lui. Offro le mie più profonde condoglianze a Dianne [la moglie, ndr] e la sua famiglia.

Francesco Manzi

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