EA7 OLIMPIA MILANO – GRANAROLO VIRTUS BOLOGNA 99-72
(Parziali: 23-12; 23-22; 26-17)
Milano entra in questa seconda gara dei playoff con sicuramente lo spirito giusto: grinta, tecnica e forza fisica che, mischiate al talento dei singoli, hanno permesso di portarsi sul 2-0 già dopo i primi venti minuti di gioco in concreto.
Tutti hanno dato il loro contributo, gestendo bene gli attacchi e contenendo le punte virtussine. Buone le prove di Cerella, Melli e della solita coppia Hackett-Gentile.
Dall’altra parte Bologna ha brillato meno di Gara-1, subendo con poche reazioni il gioco dei padroni di casa.
Gara-2 comincia sul segno dell’agonismo, entrambe le squadre sentono di dover mettere il piede sull’acceleratore. Milano sblocca il tabellino con una schiacciata di Gentile, Hackett firma i successivi tre punti e Melli segna da sotto per il 7-0 del 4’. Cuccarolo e Hazell fermano il break meneghino ma Gentile e Moss portano il vantaggio in doppia cifra (14-4 al 7’). Bologna accorcia con White e lo stesso Hazell dalla lunetta, ma il primo quarto è nettamente conquistato dall’EA7 (23-12 al 10’).
L’Olimpia recupera due palloni in difesa, rendendo concreto con i punti di Brooks e Cerella. Ray segna dalla lunga, ma i biancorossi proteggono il proprio canestro molto bene, forzando i tentativi offensivi delle “V-nere”. Al 15’, però, sul fronte d’attacco i campioni d’Italia pasticciano un paio di possessi, permettendo ai ragazzi di Valli di accorciare a -5 (32-27). Ragland con cinque punti consecutivi e Gentile ripristinano, però, il vantaggio sul +12, mentre in difesa l’asticella è nuovamente alzata. Ben due tentativi di schiacciate milanesi si stampano sul ferro nei secondi conclusivi: si va all’intervallo lungo sul 46-34.
Terzo quarto che inizia con qualche fischio, sia arbitrale che dal pubblico, ma Milano riesce a trovare i canestri in successione di Hackett, Gentile, Melli e Samuels che allungano al +22 (60-38 al 25’). Bologna inizia davvero a faticare, la guardia di Milano nata a Forlimpopoli firma un assit e un break solitario di 5-0 che allarga ulteriormente il divario tra le due formazioni (67-43). L’eccessivo nervosismo che comunque contraddistingue questa frazione porta un tecnico a Banchi ma Cerella riscalda nuovamente gli animi in positivo del Forum quando piazza un break di 4-0 (71-47 al 28’). Gli ultimi punti sono bianconeri, ma il vantaggio dei campioni in carica è comunque molto largo (72-51 al 30’).
La gestione di Milano inizia nell’ultima frazione, dove riescono a mettersi in mostra anche Brooks e Moss (84-55 al 35’). Bologna dalla lunga trova qualche canestro, ma non preoccupa la formazione targata EA7, che si aggiudica agevolmente questa seconda gara di semifinale playoff chiudendo con le schiacciate di Elegar e i canestri di un osannato Cerella. (99-72 al 40’).
EA7 MILANO: Brooks 16, Tabu, Cerella 13, Kleiza 3, Elegar 12, Melli 7, Gentile 15, Moss 5, Samuels 7, Hackett 13, Ragland 8. All. Banchi.
GRANAROLO VIRTUS BOLOGNA: White 14, Oxilia, Hazell 24, Cuccarolo 2, Imbrò 6, Gaddy, Mazzola, Ray 22, Fontecchio 2, Reddic 2. All. Valli
Sono innamorato della palla a spicchi fin da ragazzino, quando tifavo gli Utah Jazz di Stockton e Malone; adesso ho un debole per Dirk Nowitzki, anche se prediligo maggiormente il basket giocato in Europa.
Seguo con devozione l’Olimpia Milano e da Settembre 2014 gestisco personalmente la rubrica dedicata alla Lega Basket Femminile.
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