NUOVA ZELANDA – LITUANIA 71-76
BARCELLONA
(9-23, 26-36, 50-58, 71-76)
La Lituania si presenta nel match con i favori del pronostico e grazie ad un Valanciunas onnipresente passeggia durante il primo quarto; la Nuova Zelanda non gioca e i primi 10′ si chiudono sul 9-23 a favore della Lituania. Nel secondo quarto si scalda Webster che riporta i neozelandesi sotto: 9 punti per la guardia della Nuova Zelanda. Ma Valanciunas e Motijunas rispondono e riportano la Lituania avanti: all’intervallo lungo il tabellone dice Nuova Zelanda 26 Lituania 36. La Nuova Zelanda esce bene dagli spogliatoi e con i primi punti di Abercrombie arriva a -6: ma dalla panchina lituana si alzano i fratelli Lavrinovic che entrano subito bene in partita. La Lituania mette la freccia e a 2′ dalla fine del terzo quarto è avanti 54-40. Ma i neozelandesi sono vivi e con un gioco da 3 punti di Webster sul finale del quarto arrivano a -8: 50-58. Lo stesso Webster non molla mai e con una tripla di tabella nel primo possesso del quarto porta la sua squadra a -5. La Nuova Zelanda fa sul serio e arriva a -2 dalla Lituania grazie a una tripla di Fotu (56-58). La Lituania ha paura e non c’è più: Webster piazza un’altra tripla e completa la rimonta (59-58 con un parziale di 12-0 dall’inizio del quarto). Valanciunas (22 punti e 13 rimbalzi alla fine) si prende la squadra sulle spalle e toglie le castagne dal fuoco segnando 4 punti consecutivi riportando la Lituania sul +4. La Nuova Zelanda c’è, Webster anche e la partita rimane ancora in bilico. Alla Lituania serviva una giocata e la giocata arriva: Maciulis recupera il pallone in difesa e poi mette la tripla del +7 (65-72). E’ la giocata che mette una pietra sulla Nuova Zelanda e regala i quarti, non senza sofferenza, alla Lituania. Termina la partita: Nuova Zelanda-Lituania 71-76.
NUOVA ZELANDA: Webster (26), Fotu (11), Vukona (9)
LITUANIA: Valanciunas (22), Pocius (11), D. Lavrinovic (10)
