Il giorno dopo il Draft è stato ricco di rumors e novità di mercato. Se potete trovare tutte le trade concluse durante la scelta dei 60 rookie a questo link, il mercato è pur sempre solo all’inizio.
I Los Angeles Lakers sembrano aver rinunciato definitivamente a DeMarcus Cousins, dopo aver utilizzato la scelta #2 per D’Angelo Russell i giallo-viola non la potranno cedere ai Sacramento Kings e la trade di cui si era vociferato perde dunque quota. Lo stesso discorso si può fare per Rajon Rondo, ora sogno tramontato vista la presenza del rookie. Chi potrebbe arrivare ai Kings è invece Ty Lawson, che ieri, dopo che i suoi Denver Nuggets hanno chiamato Emmanuel Mudiay con la #7, ha pronunciato le parole “I’m going to Sacramento”, sebbene non sia seguito poi alcun aggiornamento.
Restando in tema-Draft, Carmelo Anthony, così come molti tifosi dei New York Knicks, non sarebbe molto contento della scelta #4 spesa per Kristaps Porzingis, da molti ritenuto ancora troppo acerbo per fare la differenza.
Passando invece alla free agency, tre sono i nomi che stanno tenendo banco nei rumors: Greg Monroe, Tobias Harris e DeAndre Jordan. Il primo, unrestricted, si incontrerà con i Knicks (e probabilmente anche gli Hawks e i Celtics), che da tempo erano stati accostati a lui. Harris è cresciuto molto nelle ultime due stagioni a Orlando, ma lascerà in estate per un contratto più ricco: su di lui ci sarebbero Boston Celtics e Detroit Pistons, anche se il giocatore è alla ricerca di un contratto da 15 milioni l’anno. DJ potrebbe invece lasciare i Los Angeles Clippers, nonostante questi ultimi possano offrirgli fino a 108 milioni i 5 anni (solo 80 in 4 per le altre squadre). Sul centro dei Clips ci sarebbero molte squadre, soprattutto Dallas Mavericks, Los Angeles Lakers e Milwaukee Bucks.
Proprio i Bucks sono alla ricerca di un centro, visto che dal Draft non è arrivato granché (solo Rashad Vaughn, guardia), e per questo hanno puntato gli occhi, oltre che su Jordan, anche su Enes Kanter. Il turco, nell’ultima stagione tra Jazz e Thunder, sarà restricted free agent.
Chi il centro rischia di perderlo sono i Brooklyn Nets, che hanno visto Brook Lopez sfruttare la player option e diventare free agent, anche se ci si aspetta che il lungo rifirmi con la franchigia newyorchese. I Nets sono favoriti anche per il rinnovo di Thaddeus Young, anche lui uscito in anticipo dal contratto: i rumors parlano di triennale da 60 milioni per Lopez e quadriennale da 48 per Young.
Continuano le voci che vorrebbero gli Utah Jazz intenti a riportare a Salt Lake City Paul Millsap, nonostante il front court sia già affollato con Rudy Gobert, Derrick Favors e il rookie Trey Lyles. Influenza sulla scelta del giocatore potrebbe avere il fatto che Elijah, suo fratello, sia sotto contratto coi Jazz. I Minnesota Timberwolves sono ad un passo dalla firma di Nemanja Bjelica, in arrivo dal Fenerbahçe. I San Antonio Spurs probabilmente non potranno invece abbracciare la loro 26esima scelta, Nikola Milutinov, che rimarrà in Europa un altro anno.
Infine gli Houston Rockets sono sulle tracce del free agent Rodney Stuckey (ma ci sono anche i Kings), nell’ultimo anno agli Indiana Pacers, e hanno firmato il rookie non scelto Christian Wood, uscito da UNLV, mentre Sam Hinkie, GM dei Sixers, ha garantito che Dario Saric approderà in NBA la prossima estate.
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