Golden State Warrios @ Portland Trail Blazers 119-113
MVP: Stephen Curry (34 punti, 4 rimbalzi, 8 assist)
LVP: Maurice Harkless (1 punto, 1 rimbalzo, 1 assist)
I Golden State Warriors orfani di Kevin Durant, Shaun Livingston e Matt Barnes superano con qualche difficoltà i Portland Trail Blazers al Moda Center, portandosi avanti nella serie per 3-0. La partita non volge subito in direzione degli uomini di coach Kerr, che soffrono sin dai primi minuti una Portland concentrata in difesa e molto precisa al tiro, guidata da Lillard e McCollum che combinano per 21 punti nel solo primo quarto, trascinando i padroni di casa al 37-30. Nella seconda frazione di gioco le cose non vanno meglio per i Guerrieri della Baia, che litigano con le percentuali al tiro e perdono molti palloni, scivolando rapidamente fino al -15 ancora sotto i colpi di Lillard e McCollum. Solo negli ultimi minuti McGee e Curry impediscono ai Blazers di spingersi oltre, strappando il -13 al termine del primo tempo, 67-54. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, Golden State cambia faccia: una tripla di Thompson riduce lo svantaggio a dieci punti, ma Portland risponde con due triple di McCollum. Un alley-oop di McGee dà poi il via alla rimonta degli ospiti, che trascinati da Thompson con otto punti consecutivi cancellano il vantaggio dei Blazers, chiudendo il quarto sul -1. Il quarto decisivo vede le due squadre rincorrersi sul punto a punto fino a pochi minuti dal termine, quando Stephen Curry mette in cassaforte la vittoria con nove punti in quaranta secondi. Da segnalare tra i Blazers le prestazioni di CJ McCollum e Damian Lillard con 32 e 39 punti.
San Antonio Spurs @ Memphis Grizzlies 108-110
MVP: Mike Conley (35 punti, 9 rimbalzi, 8 assist)
LVP: Manu Ginobili (0 punti, 1 rimbalzo, 1 assist)
I Memphis Grizzlies ribaltano la serie e conquistano la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche ai danni dei San Antonio Spurs, riportando la serie nel Texas sul 2-2. La partita inizia bene per gli uomini di coach Pop, che sotto la guida di Kawhi Leonard ( che terminerà con 43 punti) conquistano il +8 nei primi minuti, salvo poi subire la rimonta dei Grizzlies, che strappano il-3 sul finale. Nella seconda frazione di gioco, Conley e Randolph salgono in cattedra e scavano un parziale di 8-0 per i padroni di casa, che raggiungono il +9. Parker con quattro punti consecutivi trae d’impiccio San Antonio, che risale rapidamente fino al meno tre grazie ad una tripla di Leonard, ma canestro di Marc Gasol a fil di sirena sigla il 51-55 di fine primo tempo. Nella terza frazione di gioco Memphis prova a scappare sfiorando la doppia cifra di vantaggio, ma la truppa di coach Popovich stringe le maglie in difesa e trascinata da Aldridge riconquista la parità, chiudendo il quarto con un solo possesso di svantaggio. Il quarto quarto si apre con quattro punti di Conley, che trascina i Grizzlies al +10. San Antonio fatica a tenersi in partita, ma ancora una volta Leonard si carica la squadra sulle spalle e nel crunch time tiene a galla gli Spurs, segnando gli ultimi sedici punti della sua squadra, inclusa la tripla del +3 a dodici secondi dalla fine. A salvare i Grizzlies dalla sconfitta pensa poi Conley, che con quattro secondi sul cronometro forza l’overtime. Gli ultimi cinque minuti di gara sono segnati da grande equilibrio, e le due squadre giungono sul 108-108 a dodici secondi dalla fine, quando Marc Gasol segna il floater decisivo a consegna la vittoria ai Grizzlies per 110-108.
Washington Wizards @ Atlanta Hawks 98-116
MVP: Paul Millsap (29 punti, 14 rimbalzi)
LVP: Bradley Beal (12 punti, 5 rimbalzi, 6-20 FG, 0-6 3FG)
Gli Atlanta Hawks riaprono la serie trascinati da Paul Millsap e Dennis Schroder, conquistando una larga vittoria alla Philips Arena contro i Washington Wizards. La partita volge subito in favore dei padroni di casa, che sotto la guida del playmaker tedesco partono forte con un parziale di 13-2, chiudendo il quarto sul +17 nonostante le resistenze di John Wall. Nella seconda frazione di gioco la situazione non cambia, con Washington che non riesce a segnare con continuità e perde molti palloni, permettendo agli uomini di coach Budenholzer di allungare ulteriormente, raggiungendo il +18 al termine del primo tempo. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, Beal e Wall restituiscono la speranza agli Wizards strappando il -14, ma Prince e Millsap stroncano sul nascere il tentativo di rimonta degli ospiti, riportando gli Hawks sul +17. Nei minuti finali, non bastano Jennings e Porter Jr. a Washington per ridurre lo svantaggio, e Atlanta chiude il terzo quarto sul 90-67. Gli ultimi dodici minuti sono di garbage time alla Philips Arena, e gli Hawks conquistano la vittoria in Gara-3 per 116-98.
Toronto Raptors @ Milwaukee Bucks 87-76
MVP: DeMar DeRozan (33 punti, 9 rimbalzi, 5 assist)
LVP: Matthew Dellavedova (2 punti, 2 rimbalzi, 3 assist)
I Toronto Raptors rimediano alla pesante sconfitta subita in Gara-2 e piegano i Milwaukee Bucks per 87-76, riportando la serie in Canada sul 2-2. La partita ha un inizio molto equilibrato, con i Raptors che trascinati da DeRozan resistono agli attacchi di Antetokounmpo e Maker, chiudendo il primo quarto sul 19-19. Nel secondo quarto Milwaukee prova a scappare trascinata ancora da Antetokounmpo, ma DeRozan tiene nuovamente a contatto Toronto, che al termine del primo temo strappa la parità sul 41-41. La svolta arriva nel terzo quarto, quando gli ospiti riescono a sfiorare la doppia cifra di vantaggio grazie alla coppia Lowry-DeRozan, approfittando di alcuni minuti di blackout dei Bucks in fase offensiva, chiudendo il quarto sul 64-58. Nel quarto decisivo continuano i problemi al tiro per Milwaukee, che in breve tempo scivola fino al -10 nonostante il buon apporto di Monroe e Snell. Nei minuti finali gli uomini di coach Kidd non riescono a trovare il fondo della retina con la continuità necessaria per tentare la rimonta, e Toronto porta a casa la vittoria per 87-76.