Diverse partite nella nottata NBA, andiamo ad analizzarle insieme:
Houston Rockets @ Orlando Magic 113-120
Gli Houston Rockets si presentavano all’Amway Center per sfidare gli Orlando Magic in quella che sulla carta era una partita dall’esito già scritto. A dispetto delle previsioni sono però i padroni di casa a fare la gara con un Victor Oladipo in un momento di forma eccezionale. Il prodotto da Indiana University dopo averne messi 33 contro i Bulls, si ripete anche contro i Rockets, siglandone 32 al quale si aggiungono anche 6 rimbalzi e 6 assist. Houston cerca di rientrare aggrappandosi al solito “barba” che ne mette 26+10 assist al quale si sommano però 7 palle perse. Ad un minuto e mezzo dalla fine i Rockets sono sotto solo di uno per 107-108, ma una tripla di Frye ed un gioco da 3 punti di Vucevic prima e una schiacciata in 360 di Oladipo poi permettono ai padroni di casa di mandare i titoli di coda alla gara che si chiude per 113-120.
Washington Wizards @ Chicago Bulls 105-99
Allo United Center arrivavano i Washington Wizards di John Wall e Bradley Beal per sfidare i padroni di casa Chicago Bulls. Sono proprio i Bulls, guidati da uno straordinario Derrick Rose, che segna 20 dei suoi 32 punti nel solo primo tempo, a dare il primo strappo della gara. Chicago grazie al suo capitano chiude quindi la prima metà di gara con un vantaggio di 6 lunghezze per 44-50.
Nel secondo tempo però la musica cambia, complice anche l’infortunio alla caviglia di Noah, che non permetterà al centro francese di tornare più sul parquet per il resto della gara. Gli ospiti approfittano di questa defezione per entrare in controllo del match grazie a Wall e Pierce (The Truth nella notte sorpasserà Jason Kidd alla quarta posizione per numero di tiri da tre punti messi a segno) che insieme combinano 43, chiudendo così i conti e consegnando la vittoria a Washington per 105-99.
Los Angeles Clippers @ Portland Trail Blazers 100-94
Al Moda Center di Portland i padroni di casa Blazers ospitavano i Los Angeles Clippers di Chris Paul e Blake Griffin. Sono proprio gli ospiti a cercar subito di prendere le distanze guidati da un ispirato Jamal Crawford da 25 punti che consente ai suoi di chiudere la prima frazione sul 27-21. Portland non ci sta e grazia ad uno straordinario LaMarcus Aldridge (37+12 rimbalzi) riesce a ricucire lo strappo già nella seconda frazione andando al riposo lungo sotto di una sola lunghezza per 50-49.
La parita è tirata, ed entrambi gli allenatori non hanno intenzione di alzare bandiera bianca, continuando così a puntare sugli stessi giocatori e senza dare molto spazio alla panchina (Sia da una parte che dall’altra scenderanno in campo solo 8 giocatori). Se in sponda Clippers a salire di colpi è Chris Paul, in sponda Blazers c’è l’assoluto padrone della lega in fatto di ultimi quarti: Damian Lillard. Il ROY 2012/2013 è il miglior giocatore della lega per numero di punti segnati nelle ultime frazioni di gara e anche in questo caso lo dimostra, segnando 12 dei suoi 15 punti proprio nell’ultimo quarto. L’apporto della PG da WSU però non basta perchè nel finale Crawford si accende e segnando 5 punti in fila, toglie le castagne dal fuoco, permettendo così ai Clippers di piazzare l’allungo necessario per vincere 100-94.
Nelle altre partite della notte i 32 punti e 5 rimbalzi di Curry regalano la vittoria a Golden State contro Miami (Bosh: 26 punti) 89-104; Non bastano 8 giocatori in doppia cifra a Dallas per avere la meglio contro Denver (Ty Lawson: 29 punti e 12 assist). Vincono i Nuggets 107-114; Non si ferma la marcia di Atlanta, 10 W di fila contro Boston (Bradley: 17 punti) per 105-91; Il ritorno di DeRozan (20 punti per lui) coincide con una vittoria per Torornto su Philadelphia (MCW: 29 punti e 7 assist) per 84-100; Il buon momento di forma dei Pistons (Jennings: 19 punti) si ferma contro i Pelicans (Davis: 27+10 rimbalzi). Vince New Orleans 105-94; Ordinaria amministrazione per Memphins (Randolph: 20+14 rimbalzi) che batte i Nets (Plumlee: 15+9rimbalzi) 103-92; I 28 punti di Kemba Walker non bastano agli Hornets per avere la meglio sugli Spurs (Ginobili: 27 punti) che vincono 98-93.
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