Dolomiti Energia Trento- Banco di Sardegna Sassari 81-70
(15-22; 23-16; 25-20; 18-12)
Prima gara assoluta di play-off di Serie A al PalaTrento, con un pubblico accesissimo e numeroso: partita determinante per l’andamento della serie tra la Dolomiti Energia e il Banco di Sardegna Sassari. La compagine trentina si è aggiudicata entrambi gli scontri con i sardi durante la stagione regolare, ma deve affrontare una squadra che si è già aggiudicata Supercoppa e Coppa Italia.
Il quintetto iniziale scelto da Sacchetti è composto da Dyson, Logan, Rakim Sanders, Brooks e Lawal mentre coach Buscaglia risponde schierando Forray, Jamarr Sanders, Mitchell, Pascolo e Owens. La gara inizia in maniera molto intensa e si respira un’atmosfera tesa, con molti falli da entrambe le parti. Tra i sassaresi brilla all’inizio Dyson, a segnare rapidamente 2 triple, mentre i padroni di casa, quasi intimoriti,faticano a trovare il canestro. Una realizzazione del solito Dyson porta Sassari al +6 (8-14) costringendo Buscaglia a chiamare il time-out. Entra così in campo Baldi Rossi che scuote subito i compagni con una tripla. Entrambi gli allenatori fanno ruotare i giocatori, ma la partita rimane comunque piuttosto contratta e tattica. All’entrata Sosa firma subito un gioco da tre punti che porta i sardi a +7 .Un tiro di Spanghero muore sul ferro e il primo quarto finisce col punteggio di 15 a 22. Nel secondo quarto il punteggio si mantiene piuttosto basso. Trento lentamente si riporta sotto e una tripla di Tony Mitchell (che soffre comunque molto la difesa fisica di Sanders) porta la Dolomiti Energia a –1 (24 a 25). Coach Sacchetti chiama time-out per svegliare i suoi, senza però riuscire a sbloccarli. Addirittura un lay-up di Pascolo porta Trento a +3 (28-25). Ci pensa Lawal a portare energia alla Dinamo, completando un gioco da 3 punti che vale il 28 a 30. Le squadre ormai si rispondono punto per punto, con ritmi non altissimi: il capitano bianconero Forray segna i punti del 35 a 33. Sassari risponde con l’ennesima giocata da 3 punti (35-36) ma la prima metà di gara finisce in perfetta parità: 38 pari e squadre a riposo.
Nelle ripresa i padroni di casa ripartono aggressivi, segnando con continuità ed ottenendo il massimo
vantaggio col +5 (48-43) con un alley-oop finalizzato da Owens. Il parziale di 10 a 5 preoccupa l’allenatore della Dinamo che chiama subito time-out. Pascolo raggiunge in poco la doppia-doppia ed anche Mitchell inizia a farsi sentire. Una penetrazione di Forray porta i padroni di cas addirittura al +9 (52-43). Tra gli isolani continua invece a brillare Jerome Dyson che si mette in mostra con una schiacciata. Il Banco di Sardegna mostra tenacia ed in breve una tripla di Devecchi li riporta a -4 (54-50). La mini rimonta continua fino al -1 firmato da Sosa (56-55). Il terzo quarto arride comunque alla squadra di casa, che termina sul +5 (63-58). Nell’ultimo quarto di gara entrambe le squadre aumentano l’intensità difensiva, come testimoniano le molte perse da entrambe le parti. Una schiacciata di Owens porta Trento al 73 a 66, ma Sassari rimane sempre sotto. È infatti Jeff Brooks a firmare il -3 (73-70) tenendo in vita i suoi. Il finale è agitatissimo: a risolverlo ci pensa Forray, prima con un assist per Owens e poi con un lay-up su assist di Pascolo. Il PalaTrento esplode: ancora protagonista Dada Pascolo, che inchioda con la bimane il +9 (79-70). Ormai i padroni di casa amministrano e la schiacciata di Mitchell (già in doppia-doppia) lo rende miglior marcatore del match con 16 punti. Finisce 81 a 70 al PalaTrento.
TRENTO: Mitchell 16, Pascolo 15, Flaccadori, Spanghero, Owens 12, Armwood 2, Forray 12, Sanders 11, Baldi Rossi 8, Grant 5.
Rimbalzi: 62 (Pascolo 14) Assist: 21 (Mitchell 7)
T2: 24/51 T3: 7/25 TL: 12/13
SASSARI: Sosa 11, Lawal 9, Sanders 8, Dyson 14, Logan 7, Brooks 7, Formenti ne, Devecchi 6, Sacchetti, Chessa, Vanuzzo ne, Kadji 8
Rimbalzi: 31 (Lawal 9) Assist: 11 (Logan 5)
T2: 18/41 T3: 8/31 TL:10/13
